GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] per Dante, del poeta C. Corrado in lingua e letteratura italiana, del latinista L. Galante e del gentiliano B. Giuliano operaia, a cura di P. Spriano, Torino 1951; Al nostro posto. Scritti politici da La Rivoluzione liberale, a cura di P. Costa ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] andato a Giuliano, al fine di sottrarre i due Stati italiani alle ambizioni delle grandi monarchie europee e associare alla causa della città marchigiane di Fermo, Fabriano e Recanati furono poste sotto la soggezione immediata del Papato, con la ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] servizio del papa, riuscì a ottenere per il D. un posto in quel corpo militare.
Succeduto al pontificato Alessandro VI (1492 , ibid., X (1874), pp. 2 ss.; C. Manfroni, Storia della marina italiana, III, Roma 1897, ad Indicem; A. Neri, A. D. e la corte ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] mutava in Comitato di Liberazione Nazionale (C.L.N.) "per - chiamare si dichiarava - gli Italiani alla lotta e alla resistenza e per riconquistare all'Italia il posto che le compete nel consesso delle libere nazioni"; e tre giorni dopo si proclamava ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] 1180), Bisanzio era uscita dal gioco delle forze politiche italiane. Non si hanno notizie di una protesta del papa Sicilia (17 maggio 1198) fu traslata nel duomo di Palermo e posta in un sarcofago di porfido, commissionato da Costanza sul modello dei ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] Quando rimase orfano di padre, il 28 giugno 1540, fu posto con i suoi fratelli sotto tutela della madre e degli zii paterni . 41-55; S. Pellizzer, Eleonora d'Asburgo, in Diz. biogr. degli Italiani, XLII, Roma 1993, pp. 419-421; M.A. Romani, La vera ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] 27; ora rist. in edizione ridotta in C. De Laugier-G. Bedeschi, Gli Italiani in Russia 1812, 1941-1943, Milano 1980, pp. 15-190; tr. francese 3 luglio del 1849, chiedeva al granduca di esser posto in ritiro; ma le insistenze degli elementi più aperti ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] secolo erano state istituite a Innsbruck, a titolo sperimentale, due cattedre parallele, tenute da docenti italiani. Le tattiche poste in opera dagli studenti trentini per ottenere una loro università furono diverse, dal boicottaggio alla presenza ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] acutamente nei primi anni '20 e che aveva quale posta in palio una diversa dislocazione delle forze e degli di controllo dell'E.I.A.R. vedi F. Monteleone, La radio italiana nel periodo fascista. Studio e documenti 1922-1945, Venezia 1976, p. 93 ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] il tempo comodo, harebbe scritto al Priore che fussino venuti qua in poste... et uno di loro l'harebbe misso sopra le ordinanze che i quali i potentissimi Buonvisi) e sostenuta nelle corti italiane e straniere da altri loro concittadini (primo fra ...
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posta elettronica certificata
loc. s.le f. inv. Sistema di posta elettronica che fornisce al mittente ricevuta con valore legale dell’invio e della ricezione di messaggi informatici. ◆ Dalla Regione poi dovrà arrivare la «Casella di posta...
posta spazzatura
loc. s.le f. Spedizione non richiesta di posta, perlopiù elettronica, soprattutto a scopo pubblicitario. ◆ Se le cassette postali fisiche non sono così stracolme di posta spazzatura quanto quelle elettroniche, la spiegazione...