GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] il crescente potere di Fanfani. Furono così poste le premesse per l'operazione politica che, l Spadoni, G. G. nell'Azione cattolica, nel Partito popolare, nella Confederazione italiana dei lavoratori, I, 1904-1922, Firenze 1992; II, 1922-1926, ibid ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] l’esercito napoleonico, appoggiata dal clero e dalla monarchia spodestata, non era adatta alla situazione italiana, perché nella penisola le parti erano poste sullo scacchiere in modo diverso e i sovrani restaurati erano alleati dello straniero. L ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] , sia numerica, sia come strumento della penetrazione fascista tra gli Italiani all'estero; il 30-31 ott. 1925 il movimento tenne a né essi ignorino, né il loro Paese come si siano poste ormai tra il nostro Impero e la Gran Bretagna questioni ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] dirigere la scuola semaforisti e telegrafisti della marina, posta nel forte di Varignano. Fu impegnato nella guerra e "Budapest", partite da Trieste per bombardare le posizioni difensive italiane alla foce del Piave. Al C. fu conferita la quarta ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] , ritenuti inetti (il suo bersaglio preferito fu P. Badoglio), proponendo che anche le truppe italiane venissero poste sotto il comando unificato tedesco.
Il F. contribuì, suo malgrado, a facilitare la manovra di D. Grandi, allorché richiese con ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] dall'E. emerge con evidenza dalla cura posta nel rimarcare gli aspetti economico-amministrativi e Chabod, Gli studi di storia del Rinascimento, in Cinquant'anni di vita intellettuale italiana, 1896-1946, a cura di C. Antoni-R. Mattioli, Napoli 1950, ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] del secolo scorso e accenna, adesso, a cedere il posto ad un apprezzamento più equanime. Nel malcostume di corte, soprattutto pp. 135-161; G. Nuzzo, G. A. e un tentativo di lega italiana, in Rass. stor. napoletana, IV (1936), pp. 113-137, 170-236; M ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...]
Nel maggio 1892 fu nominato ministro delle Poste e Telegrafi nel primo governo Giolitti che 1916; Il Messaggero, 27 genn. 1916; L'Ora, 26-27 genn. 1916; L'Illustr. italiana, 6 febbr. 1916, p. 113. F. Turati - A. Kuliscioff, Carteggio, Torino 1977, I ...
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CARMINE, Pietro
Luciana Duranti
Nato a Camparada (Milano) il 13 nov. 1841 da Saverio e da Carlotta Speroni, e laureatosi in ingegneria, a 26 anni era eletto nel Consiglio comunale di Vimercate (incarico [...] e G. C. Bianchi, e occupò sempre idealmente il medesimo posto. Ebbe una speciale competenza in argomenti tecnici e finanziari, e studiare le modificazioni da introdursi nell'esercizio delle ferrovie italiane a partire dal 1º luglio 1905. Gli aveva ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] delle sue riserve. Ma quando vide il figlio ministro delle Poste e Telegrafi nel gabinetto Sonnino detto dei cento giorni (9 intensificare gli scambi culturali e per aumentare le scuole italiane all'estero. Nel settore artistico sono da ricordare il ...
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posta elettronica certificata
loc. s.le f. inv. Sistema di posta elettronica che fornisce al mittente ricevuta con valore legale dell’invio e della ricezione di messaggi informatici. ◆ Dalla Regione poi dovrà arrivare la «Casella di posta...
posta spazzatura
loc. s.le f. Spedizione non richiesta di posta, perlopiù elettronica, soprattutto a scopo pubblicitario. ◆ Se le cassette postali fisiche non sono così stracolme di posta spazzatura quanto quelle elettroniche, la spiegazione...