Ritualismo
Gregory Smith
(v. rito, XXIX, p. 466)
In antropologia culturale il termine ritualismo si riferisce alla tendenza che porta a conformare i comportamenti umani a norme culturali di valore essenzialmente [...] artistico e sociale dinanzi a spettatori partecipi e direttamente coinvolti nei giudizi critici.
Il ritualismo postmoderno
Le analisi proposte dall'antropologia postmoderna hanno preso in esame certe forme di r. riadattate nel contesto della società ...
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Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] assai arduo fornire dimostrazioni inconfutabili, a riprova, se possibile, della natura ‘ideologica’ di un ulteriore — moderno e postmoderno — mito veneziano).
Il nodo forse più complesso e rivelatore è quello che si è venuto costituendo attorno a una ...
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Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] , sicché bisognerà inventarsi un diverso approccio con quella realtà antica, se veramente si vuole ricostruire l'Iraq postmoderno, ideologicamente ancorato allo sciismo, religione di protesta. Incrociamo le dita.
Igor Man
Diario di una giornalista ...
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Il paesaggio nel cinema: tre sguardi
Sandro Bernardi
Dal cinema al digitale, dal digitale al cinema
Negli ultimi anni del Novecento, l’affermazione del cinema digitale ha prodotto una svolta che quasi [...] nelle città, e le metropoli sembrano fatte apposta per mettere in scena questo smarrimento, come già aveva mostrato il cinema postmoderno da John Carpenter (n. 1948) a Martin Scorsese (n. 1942). Ma è forse Spike Lee (n. 1957) con 25th hour ...
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Vecchiaia
Peter Laslett
Introduzione
Sino ad anni piuttosto recenti lo studio dell'età e della vecchiaia ha avuto una posizione del tutto marginale nell'ambito delle tematiche esplorate dalle scienze [...] sono le ultime due al macrolivello, The political economy of ageing e Critical gerontology, di ispirazione postmarxista e postmodernista. Sotto questo profilo l'arena intellettuale degli studi sulla vecchiaia è oggi perfettamente in linea con i tempi ...
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La ricerca musicale
Giorgio Battistelli
Il problema
L’orizzonte della ricerca musicale appare oggi molto più indefinito che in passato. Non è nemmeno più ovvio distinguere tra una musica di ricerca [...] compositiva impurità nocive alla distillazione formale della musica. Per un verso, però, l’eredità più significativa del postmoderno in musica sta proprio nell’aver tolto ogni patina di negatività all’eclettismo: oggi uno sguardo eclettico è ...
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La proliferazione della città
Richard Ingersoll
Nel corso del 20° sec. l’urbanizzazione ha sostituito il processo millenario di formazione delle città. Il concetto classico di centro urbano come struttura [...] riguarda la struttura sia per quel che riguarda la decorazione. A prescindere dall’impostazione estetica che può andare dal postmoderno di Napoli all’astrattismo di Barcellona, la concezione di infrastruttura come arte impone l’idea che ogni luogo ha ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] mali dell'epoca. Ecco, per es., come ha stigmatizzato, durante il Giubileo delle famiglie, il contraddittorio atteggiamento postmoderno nei confronti dei figli: "La tendenza a ricorrere a pratiche moralmente inaccettabili nella generazione tradisce l ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] , in Id., Movimenti ecclesiali, cit., pp. 266-324; Id., Comunità nuove, cit., pp. 65-118; P. Maino, Il postmoderno nella chiesa? Il rinnovamento carismatico, Cinisello Balsamo 2004.
46 Qui basti citare a titolo esemplificativo D. Hervieu-Léger, Verso ...
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Biologia
Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel [...] , il disordine sociale, l'inquinamento e altri di natura sociale e ambientale. Nel passaggio epocale dal moderno al postmoderno v'è perciò un risveglio del metodo olistico, nonché la tendenza a porre sullo stesso piano olismo e riduzionismo ...
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postmoderno
postmodèrno (o pòst-modèrno) agg. [dall’ingl. postmodern, comp. di post- e modern «moderno»]. – Termine usato a partire dagli anni ’60 del Novecento, inizialmente negli Stati Uniti e poi in Europa, per definire le varie tendenze...
postmodernismo
s. m. [dall’ingl. postmodernism, der. di postmodern «postmoderno»]. – Termine con cui, nella critica artistica, si indica una serie di esperienze teoriche e pratiche svolte nel campo architettonico (e analogam. anche in altri...