Autore
Giorgio De Vincenti
Concetto generale, non specifico del cinema, che nel campo dell'estetica individua il soggetto dell'operazione artistica. Su questo concetto si focalizzano alcune delle principali [...] cinema, non soltanto al livello della cinefilia, ma anche a quello del mercato.
L'autore nel cinema 'moderno' e 'postmoderno'
Questo trionfo dell'autorialità, se ha avuto il valore di una rivendicazione di responsabilità estetica nei confronti degli ...
Leggi Tutto
Arte
Renato Barilli
di Renato Barilli
Arte
sommario: 1. Il significato del Sessantotto. 2. Il minimalismo e le sue articolazioni. 3. La body art. 4. Trasversalità dell'arte povera. 5. Il 'richiamo all'ordine' [...] nel nostro paese. Da noi non si amano le soluzioni estreme, brutali: non per nulla i padrini di questo fronte postmoderno - si tratti dei 'nuovi-nuovi' o degli 'anacronisti' - sono stati ravvisati nei metafisici De Chirico e Carrà, cui si potrebbero ...
Leggi Tutto
horror, cinema
horror, cìnema <òrror ...> (ingl. <hòrë ...>) locuz. sost. masch. – Tra tutti i generi cinematografici l’horror è quello che nel primo decennio del 21° sec. ha conosciuto l’evoluzione [...] . Takashi, K. Kurosawa. Negli Stati Uniti l’horror del primo decennio del 21° sec. riassume e prosegue lo stile postmoderno, fiammeggiante, ironico dei maestri statunitensi del genere tra gli anni Settanta e Novanta (W. Craven, S. Raimi, J. Carpenter ...
Leggi Tutto
Scrittore statunitense (New York 1931 - ivi 2015), ha incentrato i suoi libri più importanti sulla ricostruzione del passato.
Vita
Nato in una famiglia di ebrei immigrati dalla Russia, ha studiato presso [...] storico, sullo sfondo degli eventi d'inizio Novecento. Seguirono: Loon lake (1980; trad. it. 1982), tipico esempio di romanzo storico postmoderno; la raccolta di racconti Lives of the poets (1984; trad. it. 1985) e il romanzo World's fair (1985; trad ...
Leggi Tutto
Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] di Jonestown, Napoli 1992.
G. Mazzoleni, Maghi e messia del Brasile, Roma 1993.
A.N. Terrin, New Age. La religiosità del postmoderno, Bologna 1993.
R.A. Aubert, C.A. Keller, Vie et mort de l'ordre du Temple Solaire, Lausanne 1994.
E. Barker ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 243; App. IV, i, p. 720)
Filosofia
di Valerio Verra
Negli ultimi anni l'e. è stata indubbiamente una delle correnti filosofiche che ha avuto maggiore diffusione e risonanza, fino al punto che [...] , a cura di F. D'Agostini, Bologna 1990), e la raccolta di studi M. Heidegger and the question of literature. Toward a postmodern literary hermeneutics, ed. W.V. Spanos, Bloomington 1979.
Per il rapporto fra e. e teologia, si veda in particolare l ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] si può dire che i moderni ritengono che le regole del gioco possano essere eque e neutrali, mentre per i postmoderni ogni giocatore cercherà inevitabilmente di agire secondo regole che favoriscono la propria posizione.
Sul piano filosofico, i moderni ...
Leggi Tutto
regionalismi
s. m. pl. – In architettura, insieme di pratiche e teorie basate sul carattere identitario (fisico e culturale) di singole regioni, in reazione all'international style, a partire soprattutto [...] ) quale ipotesi alternativa sia al mito del progresso illuminista, sia agli eccessi del vernacolismo e dell'eclettismo postmoderno che, nelle forme più spregiudicate, finivano per contraddire la stessa idea di tradizione, regredendo in uno storicismo ...
Leggi Tutto
Ideologia
Remo Bodei
(XVIII, p. 706)
Fine dell'ideologia o crisi dell'utopia?
Negli ultimi decenni del Novecento si è molto parlato di 'morte', 'fine' o 'tramonto' dell'i. (cfr., per es., Bell 1960; [...] bei Hamburg 1989.
F. Fukuyama, The end of history and the last man, New York 1991 (trad. it. Milano 1992).
Sul postmoderno cfr.: J.-F. Lyotard, La condition post-moderne. Rapport sur le savoir, Paris 1979 (trad. it. Milano 1981).
Sulle i. della ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Appena sotto il grande cinema d’autore che l’Italia può vantare in quegli anni, il cinema [...] classici, selezionando il meglio dei modelli passati e alimentandosi di citazioni dirette e indirette, anticipando genialmente il cinema postmoderno di autori come Quentin Tarantino . In realtà il cinema di Leone non è affatto un cinema di citazione ...
Leggi Tutto
postmoderno
postmodèrno (o pòst-modèrno) agg. [dall’ingl. postmodern, comp. di post- e modern «moderno»]. – Termine usato a partire dagli anni ’60 del Novecento, inizialmente negli Stati Uniti e poi in Europa, per definire le varie tendenze...
postmodernismo
s. m. [dall’ingl. postmodernism, der. di postmodern «postmoderno»]. – Termine con cui, nella critica artistica, si indica una serie di esperienze teoriche e pratiche svolte nel campo architettonico (e analogam. anche in altri...