Scienza che studia i corpi celesti, le loro proprietà, natura ed evoluzione. Nel passato si soleva distinguere nettamente una branca dell’a., l’astrofisica, che si occupa specificamente dei processi fisici [...] è la valutazione della loro distanza, per poter risalire poi dalla luminosità apparente a quella assoluta e stimare quindi le altre grandezze intrinseche, in particolare la potenza radiativa e le dimensioni. Senza di ciò la ricerca astronomica rimane ...
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L’atto e l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione o configurazione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinonimo di movimento, a cui in genere è preferito nel linguaggio [...] Si chiama m. ognuno degli spostamenti effettivi o apparenti degli astri.
Il m. apparente della sfera celeste (o del Sole, o (κινοῦν ἀκίνητον), cioè come pura attualità affatto scevra di potenza, tale da muovere senza muoversi, come il fine supremo ...
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(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] minimo di ∿4″ e un massimo di ∿25″. La magnitudine apparente, in una grande opposizione, può raggiungere il valore di −2,8 regioni brillanti, facilmente distinguibili anche con telescopi di modesta potenza. W. Herschel, intorno al 1780, suggerì per ...
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Sistema formato da un gran numero di stelle (da ∿108 a ∿1011) e, in generale, da nubi di gas e di polveri. Il Sole fa parte di uno di questi grandi sistemi, chiamato Via Lattea o Galassia. A occhio nudo [...] divise in 8 sottoclassi, in ordine crescente del loro schiacciamento apparente, da E0 (forma circolare, cioè ellitticità nulla) a oggetti extragalattici il cui nucleo emette una grandissima potenza radiativa. Notevoli fra questi le g. di Seyfert ...
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UNIVERSO (XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, 11, p. 1064; III, 11, p. 1029)
Massimo Cimino
Le conoscenze relative all'U. hanno finito con l'identificarsi, specialmente in questi ultimi anni, con la [...] da 8 a 10 miliardi di anni luce; 3) che, comparando la luminosità apparente delle quasar con quella assoluta, è necessario attribuire a esse una potenza ottica eccezionale, dell'ordine di 100 volte quella della più grande galassia conosciuta. Le ...
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QUASAR
Livio Gratton
. Neologismo scientifico, derivato dalla locuzione inglese quasistellar radiosource (radiosorgente quasistellare, spesso abbreviata in QSS o QSRS), che indica una classe di oggetti [...] all'emissione ottica e ultravioletta; la potenza corrispondente alla radioemissione, pur essendo molto elevata questa immagine appaia nella fotografia; d'altra parte, data la magnitudine apparente di A, si può anche verificare se, con quel tempo di ...
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Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] e in direzione opposta alla rotazione giornaliera. Così, il moto apparente del pianeta P è la risultante di due componenti: il moto dal porto la flotta, e così mandò in rovina la potenza di Atene -: onore alla vostra genialità, portavoce del cielo, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] non ci sarà nulla più dell''apparenza' di colori", apparenza che è presente soltanto temporaneamente, finché diversa da quella in cui era immediatamente prima, ed è in potenza in quanto immediatamente dopo si troverà in una posizione in cui ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] da 1,2 m del Mount Palomar Observatory un corpo in apparente orbita intorno a Giove; la scoperta è poco dopo confermata si ottengono trasformando il testo in uno o più numeri e prendendo le potenze modulo n=pq, ove n è un numero noto, mentre p e q ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] in luce l'effetto, Laplace considerò sino alla terza potenza l'eccentricità delle orbite e la loro inclinazione; termini A tutte le età, abbiamo troppa premura di comprendere [...] le apparenze che si presentano al nostro sguardo" (1779-1786, I, p ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...