DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] , un punto di riferimento costante per quegli studiosi successivi - tra i quali Nino Tamassia, allievo del D. - che sosterranno la continuità della tradizione romanistica nell'Alto Medioevo. Nel saggio Sulla questione della proprietà delle terre in ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] strinse una sorta di quadrumvirato di grandi guelfi che quanto a potenza di casato e legami influenti potevano considerarsi quasi suoi pari: Rosso a dimostrare come nella Firenze del suo tempo si vivesse, pur tra continue tensioni, in una cosi larga ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] del 1913 riuscì a mettere in sicurezza tutto l’entroterra. Durante questa operazione, la defezione per motivi di salute di un superiore gli aprì le porte dello Stato Maggiore e una collaborazione più stretta con Tassoni, che continuò di potenza, pp ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] alla prammatica sanzione, ma che egli continuò a mantenere fino al 1447, ma anche con le altre potenze della penisola, si può c. 116r; IlDiario romano di Gaspare Pontani, già riferito al notaio del Nantiporto, in Rer. Ital. Script., 2 ed., III, 2, ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] erano fortemente interessati gli Anziani di Norimberga, forte potenza commerciale e fin dal sec. XV punto cruciale libri III. Sulla questione il G. continuava fedelmente la posizione del maestro Doneau, che aveva contestato la definizione ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] autorevole, fu però l'affermazione del principio che gli interessi della Chiesa erano superiori a quelli delle potenze, principio cui l'A. di stato non fu rimosso dal suo ufficio, anzi continuò ad esplicare la sua opera nelle numerose congregazioni di ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] C. Scorza a segretario del partito fascista.
La prima "non solo perpetuava e ribadiva la potenza di una oligarchia familiare..., nella riunione del Gran Consiglio, la notte del 24-25 luglio 1943, ribadì, "interrotto continuamente da Farinacci che ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] continuo e preciso all'autorità del vescovo di Ippona, con l'intento programmatico di riportarlo al centro del non si risolve neppure ad ammettere un limite all'assoluta potenza di Dio, tanto gli preme di preservare questa caratteristica divina ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] anni 1552-66, sono una testimonianza continua di stima e di affettuosa solidarietà del confronto religioso e per le sorti dell'equilibrio politico in Europa. Nel gennaio 1563 tentò ad Innsbruck di scongiurare la minaccia di una pressione delle potenze ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] fu costretta alla capitolazione. Nonostante questo scacco, il C. continuò l'assedio di Treviso, così che, per evitare la per controllarne il governo.
Confidando nella sua potenza e nell'aumento del suo prestigio, dovuto all'espansione dei suoi domini ...
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continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...