La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] , non agisce solo come fattore di identità culturale, ma continua anche a fornire modelli di identificazione e di comportamento per e salvo dal mostro marino. Nella metà sinistra, la potenzadel nuovo Dio si manifesta al mondo: vediamo i Magi rendere ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Macchine e idraulica
Terry S. Reynolds
Macchine e idraulica
Nel Settecento, a parte rare eccezioni, i tecnici impiegavano ancora i metodi [...] Castelli e Torricelli. Per esempio, notò che l'equazione di continuità di Castelli Q=AV conteneva un errore di fondo, in e Smeaton. Borda impiegò la misura convenzionale di Parent per la potenzadel corso d'acqua e della ruota: la quantità di moto ( ...
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Venezia e il suo passato. Storie miti «fole
Mario Infelise
«Venezia dopo Roma è la città più italiana della patria nostra, anzi in alcune parti della sua storia e ne’ suoi multiformi ordinamenti politici [...] qualsiasi altro capo di Stato, la «decantata potenza» del doge era «una derisione crudele, uno scherno Baiamonte Tiepolo: traditore della patria o eroe della libertà?, in Continuità e discontinuità nella storia politica, economica e religiosa. Studi ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] che regolano il loro status e le consuetudini del tempo. A causa delcontinuo spostamento dei reggimenti da un luogo all’altro questo serve la flotta. La minaccia del resto non proviene da una, ma da due potenze: il vecchio Impero austro-ungarico e ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] , quanto piuttosto sul piano funzionale e strategico, cioè delcontinuo affinamento delle funzioni aziendali e della ricerca di nuovi risultato contrario. Sin dal suo apparire l'inevitabile potenza economica e politica della grande impresa si pone in ...
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Meteorologiche, previsioni
AAndrea Buzzi
di Andrea Buzzi
Meteorologiche, previsioni
sommario: 1. Cenni storici. 2. I modelli numerici di previsione e l'avvento del calcolatore elettronico. 3. L'assimilazione [...] temporale. Nuove tecniche di discretizzazione delcontinuo, alternative all'uso di griglie numeriche 9 × 106 (per un modello attuale, N ~ 5 × 107). La potenza di calcolo è nel frattempo passata da circa 1 kiloflop (mille operazioni in virgola mobile ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] insieme di queste osservazioni mostra bene la potenza della spiegazione proposta dalla microbiologia. Tutte particolare, la malattia si diffuse in maniera virulenta, a causa delcontinuo afflusso di operai migranti, di truppe coloniali, di rifugiati ...
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Metallurgia e siderurgia
PPietro Cavallotti e Walter Nicodemi
di Pietro Cavallotti e Walter Nicodemi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Metallurgia chimica e di processo. □ 3. Metallurgia fisica. □ 4. [...] industrie metallurgiche di produzione e di elaborazione. La potenza militare degli Ittiti si fondò sull'utilizzazione di armi Questo metodo è basato sugli studi di meccanica delcontinuo che permettono di individuare dei fattori di intensificazione ...
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TRASMISSIONE DELLE ICONOGRAFIE (v. vol. iv, p. 84, s.v. Iconografia)
G. Pisano
E. F. Ghedini
Egitto e Vicino Oriente. - L'iconografia, prescindendo dalla definizione di E. Panofsky, viene qui intesa [...] nel quale il profeta utilizza la sfinge quale simbolo della potenzadel re di Tiro.
Ed è principalmente attraverso i «generi» , Atene 1980, pp. 134-1435 S. Settis, «Ineguaglianze» e continuità: un'immagine dell'arte romana, in O. J. Brendel (ed.), ...
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in
Aldo Duro
Sotto l'aspetto formale, la preposizione è presente in D. sia nella sua forma semplice in - aferetica ('n) dopo e, che, ché e altre preposizioni, pronomi, congiunzioni desinenti in vocale [...] IV VII 4); la vertù celestiale, che produce de la potenzadel seme l'anima in vita (XXI 4); Chi dirà di fonte / converte poetando, io non lo 'nvidio (XXV 98); la pioggia continüa converte / in bozzacchioni le sosine vere (Pd XXVII 126); I' fui de ...
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continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...