cielo
Andrea Mariani
Ideale Capasso - Giorgio Tabarroni **
. Termine dalle moltissime occorrenze, compare nell'opera dantesca 349 volte (e 2 nel Fiore). Più spesso è usato nel Convivio, ma anche nelle [...] volte], 20 [due volte], 25 e 30). Il paragone continua nel successivo capitolo; sì che il Cielo stellato è assomigliato del cielo o virtù informante (Pd VII 137) quale causa efficiente della produzione dell'anima sensitiva tratta dalla potenzadel ...
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Yacht design
Andrea Vallicelli
Gli yacht sono prodotti molto differenziati per dimensione, natura tecnica e formale. Se da una parte sono assimilabili ad architetture, in quanto artefatti abitabili, [...] non potendo utilizzare gli strumenti offerti dalla matematica delcontinuo, la sua definizione è affidata, da una ’interazione tra carena e propulsore e quindi stabilire il valore della potenza da istallare a bordo. In quest’ultimo tipo di prove, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] nel cuore delle Disputationes, alla potenzadel saggio che plasma se stesso fa da contrappunto la potenza della legge che trasforma e , o rivendicare i propri diritti. Ma accanto al continuo e inesauribile incrociarsi di fati e destini, Pico, al ...
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guelfi e ghibellini
Guido Pampaloni
. I termini guelfi e ghibellini come denominazione di due partiti opposti compaiono più o meno nel terzo-quarto decennio del secolo XIII: se poi si vuol dare agli [...] è in atto uno scambio continuo per cui non è raro il caso di veder comparire tra i capitani della Parte, giustamente considerata la roccaforte dei Grandi, cittadini popolari.
La situazione fiorentina, appoggiata alla potenzadel papa e di Carlo d ...
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Croce e Adolfo Omodeo: l’altro autore della «Critica»
Marcello Mustè
Dal 1928, quando apparve una sua recensione («La Critica», 26, pp. 355-60) al libro di Luigi Russo, uscito lo stesso anno, su Francesco [...] andava delineandosi tra la riforma scolastica e la retorica del regime, e continuò a segnare una certa distanza, come aveva fatto dell’amico scomparso, che in lui aveva visto la potenzadel pensiero e, nondimeno, il limite di una fatale esitazione ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] delle cose italiane. Anzitutto intese ad abbattere la potenzadel "prefetto" Giovanni di Vico, che spadroneggiava su sua lunga fatica e garantire che lo stato, da lui ricostruito, continuasse a esistere: il ritorno di papa Urbano V in Italia. Il 4 ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. I motori primi
Terry S. Reynolds
I motori primi
Nel corso del XVIII sec., un piccolo gruppo di ingegneri era giunto a conoscenza, attraverso [...] spazio all'innovazione; i suoi successori continuarono a utilizzare gli elementi di base della turbina da lui realizzata, modificandoli per migliorarne l'efficienza e la potenza fino alla fine del secolo, quando la turbina sostituì definitivamente ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Cosmologia
Norris S. Hetherington
Cosmologia
Il Settecento è il 'secolo dei Lumi', durante il quale l'uso critico della ragione inizia a [...] un problema, richiedendo in pratica che si verificasse un continuo miracolo per impedire il collasso delle stelle fisse sul divenne fiducioso nel fatto che nulla avrebbe resistito alla potenzadel suo telescopio, e che tutte le nebulose fossero ' ...
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Esperienza d'artista
Renzo Vespignani
Molti anni fa ‒ io ne avrò avuti una ventina ‒ disegnavo dal vero nel cortile di una casa sfasciata nella zona romana di S. Lorenzo (o in qualche altro luogo di [...] di malaria, la dice lunga sulla sua fiducia nella potenzadel vero; e ancora più lunga sulla sua 'infamia' caratteriale stile, e la giostra delle apparenze gli gira intorno, in continuo e lento movimento. È al centro dello spettacolo, ma non fa ...
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L'Ottocento: biologia. Microscopia e istologia
Brian Bracegirdle
Microscopia e istologia
Microscopi
All'inizio dell'Ottocento, il microscopio composto era ancora largamente insoddisfacente, poco [...] a immersione omogenea, qualche anno dopo, rivoluzionò la potenzadel microscopio in modo imprevedibile.
Dopo il 1860, più vasta. A fine Ottocento l'uso di illustrazioni a tono continuo come corredo di saggi e libri stava diventando la norma, e si ...
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continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...