UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] uscito nel dicembre del 1928 nella Nouvelle Revue française.
Per tutto il 1929, Ungaretti continuò a collaborare con diversi , Paris 1972), a cura di H. Zirem - F. Calabrese, Potenza 2017.
Fonti e Bibl.: Per una introduzione generale: L. Piccioni, ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] prese parte al concorso per il manicomio provinciale di Potenza, portato a termine nel 1915 nelle forme vicine al del Brasile, 1938-39; sede del Banco di Napoli nel capoluogo partenopeo, 1939-40; progetto per l’E42).
Nel corso degli anni continuò ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] successore nella persona del prete Mercurio, che cambiò il nome in quello di Giovanni II.
Se a Roma continuavano i torbidi e implicitamente la causa di questo atteggiamento alle insidie e alla potenza dei Franchi (Getica, p. 136), ma non lo ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] Negli ultimi anni del Duecento la famiglia versava in un periodo di crisi. Indebolita dai continui frazionamenti patrimoniali, Fiorentini ad Altopascio, al culmine, insomma, della propria potenza, Castruccio morì nel settembre 1328. La scomparsa dell ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] e, infine, a deputato al Parlamento.
Il continuo riferirsi del D. ad un punto di vista nazionale, 117-26. Sul ruolo dei D. nello scongiurare la repressione della rivolta di Potenza v. E. Pedio, cit.; piatta ed acritica elencazione di fatti ed opere ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] Sasso.
Parallelamente allo svolgersi della sua attività letteraria continuò l'impegno del D. nella vita politica napoletana: nel 1553 fu ultimo violentissimo scontro fra le due grandi potenze per il possesso del Regno, il progetto dell'Istoria giunge ...
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VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
VITTORE IV, antipapa. – Si ignora la data di nascita di Ottaviano, della famiglia dei signori di Monticelli, che da alcune generazioni si fregiavano del titolo comitale [...] i Crescenzi – avrebbe visto rafforzata la sua potenza nel maggio del 1159, quando Barbarossa concesse a Ottaviano, allora prima – si ricostituiva nella continuità della sua storia alla presenza dell’imperatore, del papa e di esponenti autorevoli ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] termini tipicamente umanistici, una morte stoicamente sentita come potenza liberatrice, unico scampo concesso da una natura "acerba La storia del Regno, indagata con questi strumenti, si configura come quella di un continuo e continuamente frustrato ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] del 1913 riuscì a mettere in sicurezza tutto l’entroterra. Durante questa operazione, la defezione per motivi di salute di un superiore gli aprì le porte dello Stato Maggiore e una collaborazione più stretta con Tassoni, che continuò di potenza, pp ...
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– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] alla frantumazione del latifondo del secondo dopoguerra del XX secolo.
Il conflitto con l’aristocrazia feudale continuò, anche se sua volontà di non far trattare il Regno come una piccola potenza; Carlo qui non lo aiutò, ad esempio nel tentativo di ...
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continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...