PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] prese parte al concorso per il manicomio provinciale di Potenza, portato a termine nel 1915 nelle forme vicine al del Brasile, 1938-39; sede del Banco di Napoli nel capoluogo partenopeo, 1939-40; progetto per l’E42).
Nel corso degli anni continuò ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] alla prammatica sanzione, ma che egli continuò a mantenere fino al 1447, ma anche con le altre potenze della penisola, si può c. 116r; IlDiario romano di Gaspare Pontani, già riferito al notaio del Nantiporto, in Rer. Ital. Script., 2 ed., III, 2, ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] verniciare bastimenti o pali del telegrafo al fare l'imbianchino o il decoratore, mestieri questi ultimi che continuò a esercitare anche soggetto predominante nella produzione del L., con risultati di grande potenza espressiva, ottenuta tramite una ...
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FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] "... nella sua ultima vecchiezza dissegnava di continuo con la penna, e dava in , a volte, la potenza espressiva. Solo una parallela s.; 2, pp. 325-335; Id., Sugli inizi del Lilio e sugli affr. del pal. Lateranense, in Paragone, XII (1961), 137, ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] . Annunziata di Firenze già agli inizi del secondo decennio del Cinquecento; questo spiegherebbe la precoce e continua protezione di G. da parte di . Pietro. Nella concitazione dei gesti, nella potenza di sintesi, nell'impeto drammatico, riemergono, ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] , un grifo e un leone alato di scattante potenza in rotante e opposta tensione. Le colonne reggono ibid., pp. 185-192; Id., Continuazionedel capitolo inedito su G. P. e il duomo di Siena, ibid., pp. 268-277; Id., Fine del capitolo inedito su G. P. e ...
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FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] stampe e cartoni, l'impresa Ferro continuò ad operare per qualche anno dopo la morte del pittore. La diresse il figlio Carlo 1928, pp. 87 s.; C. Valente, Guida artistica della Basilicata, Potenza 1932, pp. 90 s., 130; A. Prandi, in Basilicata, Milano ...
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FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] Lega navale italiana, con Ora grigia.
Continuò la sua attività di illustratore disegnando la copertina del libro di Salvator Lo Presti I pupi del 24 apr. 1938 riguardante la posa della prima pietra di Pomezia, con a lato i trofei della potenza ...
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LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] , Poggio Mirteto, Porano, Potenza, Rieti, Rocca di Papa ind.). Con convinto impegno religioso continuò nella sua attività, fornendo a pp. 78-87; C. Ceschi, Le chiese di Roma dagli inizi del neoclassicismo al 1961, Roma 1963, pp. 161-164; G. Bosi - ...
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ENRIE, Giuseppe
Italo Zannier
Figlio di Giorgio e di Rosa Derucelli, nacque a Ceresole d'Alba (provincia di Cuneo) il 9 nov. 1886.
Dopo avere compiuto gli studi classici l'E., oltre a dedicarsi saltuariamente [...] di dettagli, di cui tre dei volto, una del dorso e una della ferita del polso e della trama della tela, tutte su e 900 candele, questa volta fu della potenza totale di 16.000 candele, adattissima, scrisse compiuto.
L'E. continuò a dedicarsi per tutta ...
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continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...