DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] Sasso.
Parallelamente allo svolgersi della sua attività letteraria continuò l'impegno del D. nella vita politica napoletana: nel 1553 fu ultimo violentissimo scontro fra le due grandi potenze per il possesso del Regno, il progetto dell'Istoria giunge ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gaetano Filangieri
Adriano Giannola
Filangieri è una figura di primo piano nell’Europa della seconda metà del Settecento: riceve a più riprese Goethe e intrattiene rapporti con il fior fiore dell’intellettualità [...] del 1785, Filangieri afferma che
tutte le verità hanno un nesso tra di loro; e questa catena di continuo interrotta agli occhi degli uomini è così continuata affermazione di potenza verso la quale stava incamminandosi altrove la costruzione del nuovo ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] termini tipicamente umanistici, una morte stoicamente sentita come potenza liberatrice, unico scampo concesso da una natura "acerba La storia del Regno, indagata con questi strumenti, si configura come quella di un continuo e continuamente frustrato ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] sistemato, decise di privaflo del sussidio con cui continuava ad aiutarlo, suscitando una spiacevole reazione del C., assai deplorata al come Della filosofia naturale, Del dominio e della servitù, Della novità, Della potenza ecc., inquadrati in un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Capograssi
Ulderico Pomarici
Nella filosofia del diritto italiana del Novecento, Capograssi è figura di studioso singolarmente appartata. Intellettuale cattolico, erede della tradizione legata [...] agis (porta a compimento la tua azione) che ritorna di continuo nelle pagine capograssiane (pp. 289-91). Il diritto duplica l giuridico concorrente. L’azione di queste potenze sociali fa vacillare la legittimità del potere statale e scuote «le basi ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] di assicurare la continuitàdel casato toccò al fratello minore Nicolò, che peraltro non si accinse al passo prima del 1607; ebbe il giusto sentimento d'orgoglio motivato dallo spettacolo di potenza e ricchezza esibito nella circostanza ("et loro mal ...
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BUGATTI, Ettore
Mario Barsali
Nato il 15 sett. 1881 a Milano da Carlo e da Teresa Lorioli, passò l'infanzia e l'adolescenza tra la città natale e la Francia (il padre, artista allora di una certa fama, [...] mm 130, 50 CV di potenza, preparata per la corsa Parigi-Madrid e prodotta poi in diverse varianti, e quella del 1903, alesaggio e corsa 130 per , nel 1941, a Molsheim, a fianco del Trippel che continuava la produzione di auto anfibie, si istallava ...
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DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] da bombardamento, che avrebbe dovuto dare all'aviazione italiana la potenza distruttrice per cui egli si era sempre battuto. Senonché il dopo la suá morte il prestigio e le opere del D. continuarono a essere utilizzate da Balbo e dai suoi successori ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] alla prammatica sanzione, ma che egli continuò a mantenere fino al 1447, ma anche con le altre potenze della penisola, si può c. 116r; IlDiario romano di Gaspare Pontani, già riferito al notaio del Nantiporto, in Rer. Ital. Script., 2 ed., III, 2, ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] , cioè di segretario di Stato. E della eccezionale ricchezza e potenza di cui fu investito il B. ci si rese, infatti, provocata dalla guerra di Castro, il B. continuò a riflettere questo atteggiamento del pontefice in tutte le sue iniziative, sia ...
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continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...