MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] Vito era stato chiamato alla Corte di cassazione. Lì il M. continuò gli studi presso il ginnasio-liceo E.Q. Visconti.
In questi spirito ludico del tempo, facendo delle proprie sentenze - scrisse il M. - piccoli ordigni di tremenda potenza.
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JUVALTA, Erminio
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Chiavenna, in Valtellina, il 6 apr. 1862 dal barone Corrado e da Teresa Sacchetti. Frequentò il ginnasio presso l'istituto religioso Gallio di Como, il [...] nel Bergamasco, quindi nei licei di Caltanissetta, Sessa Aurunca, Potenza, Spoleto, Voghera e, infine, al liceo Foscolo di Pavia su cui sarebbe tornato di continuo anche nelle lezioni: le scorgiamo, per esempio, all'altezza del 1912, nello scritto Su ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] l'A. l'ammissione ai lavori del progettato congresso, che, continuamente rinviato, non ebbe però mai luogo. continuò ininterrottamente fino al 1772, riguardante molte questioni private e pubbliche. Nella sua qualità di rappresentante di una potenza ...
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FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] stampe e cartoni, l'impresa Ferro continuò ad operare per qualche anno dopo la morte del pittore. La diresse il figlio Carlo 1928, pp. 87 s.; C. Valente, Guida artistica della Basilicata, Potenza 1932, pp. 90 s., 130; A. Prandi, in Basilicata, Milano ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] neoguelfismo toscano, il senso della problematica religiosa, la consapevolezza della "potenza" storica della religione (giusta la terminologia, e la storiografia, del Burckhardt, il cui Costantino fu ben cognito e caro al C., e da lui profondamente ...
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GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] durante i quali la Montecatini continuò senza esiti le ricerche di nuovi G., spinse l'azienda verso il pieno utilizzo del proprio patrimonio tecnologico, costituito grazie agli studi di la concorrenza con la potenza economica degli Stati Uniti. ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] curiale, consentì tuttavia al C. di vivere continuamente al fianco del pontefice, esercitando di fatto le mansioni di suo sue proposte di una prestigiosa politica internazionale di potenza, sono deliberatamente ignorati, così come ignorato è ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] Visconti duca di Milano.
Erano questi i decenni del grande scontro fra la ricostituita potenza viscontea e le leghe strette di volta in lo Sforza, il papa, il Medici, Borso d'Este) continuò con alti e bassi, risentendo delle diverse tensioni di cui ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] città di Salisburgo la splendida sala dei concerti del Mozarteum. La sua potenza finanziaria era tale che egli aveva assunto i le leggi razziali del 1938, il C. continuò a carteggiare soprattutto tra la fine del 1939 e i primi mesi del 1940, quando ...
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DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] del '75 andò a Rimini per l'anniversario di villa Ruffi, quindi percorse le province di Foggia, Campobasso, Potenza in carcere dopo il moto del Matese, una somma raccolta a Roma, ma l'offerta fu respinta. Benché continuasse a curare l'organizzazione ...
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continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...