DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] che aiuta la stampa avanzata, ma è una potenza finanziaria, che con la Commerciale e la Banca Francia nell'ottobre 1929. Continuò a vivere a Milano , Roma 1956, ad Indicem; A. Gradilone, Storia del sindacalismo, III, 1, Milano 1959, ad Indicem; ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1451 da Maffeo, detto Ronzinetto, che aveva sposato in seconde nozze la figlia di Cristoforo Marcello di Vettor.
La famiglia abitava a S. Benetto [...] del Levante - egli continuò a dedicare le proprie attenzioni anche quando, tra la fine del XV secolo e gli inizi del successivo, la maggior parte del con la quale Francesco I piegava definitivamente la potenza svizzera. Il 15 febbr. 1516 poteva così ...
Leggi Tutto
Le relazioni internazionali
Massimo de Leonardis
In senso lato relazioni internazionali sono esistite fin dall’antichità, per esempio con i rapporti tra le città-Stato della Grecia. Già allora comportavano [...] ma comunque limitato dai classici principi della politica di potenza, tanto che la grande esplosione rivoluzionaria del 1848-49 non turbò la pace tra le grandi potenze. La guerra continuò a essere quasi universalmente considerata un modo inevitabile ...
Leggi Tutto
CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] del Collegio elettorale dei commercianti del nuovo Stato. Ma il C., dopo aver subito il fascino delle idee rivoluzionarie, aveva dovuto constatare che la Francia si comportava nella penisola da potenza dal Ticino il C. continuò l'opera di proselitismo ...
Leggi Tutto
CECCANO, Giovanni da
Agostino Paravicini Bagliani
Appartenente alla più potente ed illustre famiglia della Campagna e Marittima, era figlio di Landolfo (I) conte di Ceccano, morto il 16 maggio 1182 [...] della politica territoriale di Innocenzo III quale nuova potenza in ascesa nella Campagna a sud della via Labicana Ann. Ceccan., p. 301). Onorio III, che continuò la politica territoriale del suo predecessore, intervenne nel conflitto tra i due ...
Leggi Tutto
DELLA GROSSA, Giovanni
Jean A. Cancellieri
Nacque a La Grossa, villaggio vicino a Sartène (Corsica), nella pieve di Bisogè, il 12 dic. 1388, secondo gli elementi autobiografici, da lui stesso forniti [...] del vescovo di Potenzacontinuò ad occupare tale carica verosimilmente ancora per qualche anno.
Nel 1453 il D., come riferisce nella sua Cronaca, lasciò la capitale genovese dell'isola e si recò nella Banda di Fuori come luogotenente e commissario del ...
Leggi Tutto
DELLO MONACO (Lo Monaco, Monaco, Monacus), Guglielmo (Guglielmo Monaco)
Felicita De Negri
Nacque a Parigi da Gualtiero nella prima metà del sec. XV; di lui non abbiamo notizie fino al 1443, anno in [...] , come Alfonso, in una ambiziosa politica di potenza. La difesa del Castelnuovo durante il regno di Alfonso e di maior dela Artelleria", con l'annua provvigione di 600 ducati e continuò fino al 1474 a fabbricare trabucchi, cirbottane e bombarde, in ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA D'ARAGONA, Andrea Matteo
**
Figlio secondogenito di Giulio Antonio, duca d'Atri e di Caterina Orsini, contessa di Conversano, nacque nel gennaio 1458. Parente per parte di madre della famiglia [...] ad essere uno dei più potenti signori dell'Italia meridionale, continuò la sua attività militare, combattendo in Terra d'Otranto, come luogotenente generale del re, contro i Veneziani che avevano occupato Gallipoli e respingendoli vittoriosamente ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio, detto Malizia
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV sec. da Giovannello e da Mariella Mariscalchi. Ebbe tre fratelli: Niccolò, Tommaso [...] Giordana. Nel 1419 egli continuò l'opera di rafforzamento della propria potenza comperando con l'assenso regio le prov. napol., n. s., IX (1923), p. 136; B. Croce, Storia del Regno di Napoli, Napoli 1953, p. 51; G. Beltrani, Gli Orsini di Lecce e di ...
Leggi Tutto
CERVELLÓN, Guglielmo de
Evandro Putzulu
Nacque in Catalogna, verso la fine del secolo XIII da Guglielmo (III), discendente di una delle più antiche famiglie della nobiltà catalana, e da Bianca de Banyeres. [...] e aveva stretto intese con Pisa e con Milano. Il C. continuò le trattative, ma si trasferì a Sassari e quivi incominciò a riconoscesse la loro potenza e i diritti di cui godevano prima della conquista. Il C. portò a conoscenza del re le condizioni ...
Leggi Tutto
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...