MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] dei sovrani di Sicilia - M. dimostrò la continuità e la legittimità del suo regno anche con una cerimonia di tipo 1261 Alessandro IV morì a Viterbo M. era al culmine della sua potenza. Il suo successore Urbano IV, eletto il 29 agosto, si propose ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] Battista e S. Antonio Abate - cuiil paesaggio di fondo continuo nelle tre tavole dà un'inedita unità spaziale - oltre della sua pala di San Cassiano e del suo S. Sebastiano, o la sua incisiva potenza di ritratto non poterono essere senza peso sul ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] sistema digitale di grande potenza che permetteva la trasformazione istantanea dei vari parametri del suono e il controllo in mezzo ad altri lavori importanti come Continuo (1989-91) e Ekphrasis (Continuo II) del 1996, riprese lena la tentazione per ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] Aragona, anche se la sua candidatura, che poggiava più sulla sua potenza economica, sul prestigio morale e sulla sua fama di mecenate, che , anche se continuò fino alla morte, come si vedrà, questi movimenti nella scacchiera del potere ecclesiastico, ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] acquistati in parte dalla RAI). Ma il centro del cuore e degli interessi continuò a essere, per Fellini, la città in cui televisione che tutto assorbe e adatta alle sue esigenze, potenza capace di riassumere e rilanciare la nostalgia di una terza ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] , "rispettata potenza"), determinandone - specie dopo l'uscita polemica di Govean, del resto già 'incoerenza era solo apparente. In realtà la linea politica del B. continuò a ispirarsi al pensiero di Cavour, mentre rimase essenzialmente strumentale ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] atti del gran ballo Il bardo del torrente, in cui era necessaria anche una mimica di grande potenza espressiva.
Dal giugno del 1834 richiesto dalla sua variazione.
Nell'autunno del '43 la C. continuò a mietere straordinari successi anche di fronte ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] fra la Sede apostolica e l’Impero germanico.
In continuità con l’impegno culturale esibito in precedenza, si mostrò prolifico fatto il gioco di potenze nemiche quali Venezia e l’Ungheria, tornando a vantaggio del prestigio di due autorità oggetto ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] all'Assemblea costituente, nella circoscrizione di Potenza-Matera, nelle liste di Alleanza repubblicana; "esposizione" pubblica tenne dietro, quasi senza soluzione di continuità, la fase più accusata del ripiegamento su sé. Il distacco della retina, a ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] e del nato-vivo-Amadeus si ricompone così in una unità sconcertante, già suggerita dall’identificazione autobiografica dell’autore e più scopertamente predicata dal binomio mozartiano.
Gli ultimi anni
Dopo Cima delle Nobildonne D’Arrigo continuò a ...
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continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...