BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] politica, militare ed economica di fronte a qualsiasi potenza, sia del territorio francese", "dalla parte avversaria pari restituzione delle colonie tedesche". La nota papale continuava così: "Per ciò che riguarda le questioni territoriali ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] cui assunse la titolarità conservando anche quella di Monaco, dove continuò a risiedere per alcuni anni assistendo tra l’altro al fallito concistoriale del 20 febbraio 1946 su Potenza e influsso della Chiesa per la verace restaurazione del mondo). ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] Aragona, anche se la sua candidatura, che poggiava più sulla sua potenza economica, sul prestigio morale e sulla sua fama di mecenate, che , anche se continuò fino alla morte, come si vedrà, questi movimenti nella scacchiera del potere ecclesiastico, ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] fra la Sede apostolica e l’Impero germanico.
In continuità con l’impegno culturale esibito in precedenza, si mostrò prolifico fatto il gioco di potenze nemiche quali Venezia e l’Ungheria, tornando a vantaggio del prestigio di due autorità oggetto ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] dei suoi elettori. Privo di ogni seria base di potenza personale, senza il sostegno di un forte consorzio familiare, e gli esponenti della fazione colonnese incriminati da B. XI continuarono a godere del favore reale.
Il 7 giugno 1304 B. XI poté ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] alla fine al papa e incarcerato ad Avignone. L'instabilità continuò a caratterizzare la vita politica romana: C. VI, impotente a vantaggio del Visconti nell'Italia settentrionale era tanto più pericoloso per la potenza temporale della Chiesa ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] di Venezia (cfr. Becker, p. 95).
Continuò gli studi a Bologna e a Padova, la Curia nella sua potenza temporale. Dopo la promulgazione , ibid. 1890, pp. 26, 31; G. Zannoni, Gli strambotti ined. del cod. Vat. Urb. 729, in Rend. della R. Acc. dei Lincei, ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] sbaragliarono gli Spagnoli e i soldati del papa, ma la sua attività diplomatica continuò ad essere di importanza considerevole, la sede di Eger di fronte alla potenza crescente dei magnati.
Lasciata Ferrara nell'ottobre del 1517, arrivò a Buda il 4 ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] i non-sensi della storia: la corruzione, la potenza dei ruoli, il potere del danaro, le uccisioni eseguite o mancate, il ed uomini. Nel Chronicon Paolo Diacono è vissuto nella tradizionale continuità longobarda, ma dopo lui c'è il malessere di tutte ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] che l'A., già nel marzo del 1566, aveva intavolato trattative (che continuarono, però senza successo, anche negli anni state assegnate all'A., il quale divenne una vera potenza finanziaria e fondiaria.
Un giudizio conclusivo sulla personalità dell ...
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continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...