filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] ; nel fissare la nozione di essere in quanto essere, il concetto di sostanza, le distinzioni tra forma e materia, potenza e atto, tra le quattro come insiemedi simboli. Hegel dedicò un saggio al confronto tra le filosofie di Schelling e di Fichte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] -potenza rispetto ai suoi ‘pari’ nel consesso dell’Europa moderna. Ancora un ‘momento’ dell’intuizione originaria di rappresenti, insieme a qualche altro non minore, una figura di mediazione, si pensi a quanto affermava con orgoglio un po’ distante ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] a collaborare come ufficiale di statistica fino al luglio 1876 - all'interno diun gruppo di lavoro che conterà, fra , ibid.) sottraeva l'insieme crescente delle "res amministrative i partiti, infine la potenza sociale delle professioni liberali, ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] di compagnie bancarie e mercantili come i Pazzi, i Bardi, i Franzesi, insieme . Anche questa sentenza provocò però un'insurrezione popolare: non per le sorti di lui si strinse una sorta di quadrumvirato di grandi guelfi che quanto a potenzadi ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] a Borso, e Copiano, presso Tortona, ricevendo altresì offerte da parte di Pavia di assumerne la signoria. In un secondo momento però, resosi conto della potenzadi Francesco Sforza, non risparmiò energie per favorirne l'ascesa, soprattutto quando ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] Dio, e diun amore lecito, sulla linea del "fin amor" dei provenzali e dell'elaborazione stilnovistica. Cosicché l'insieme si risolve, soprattutto nel commentario, in un "trattato di morale pratica e di buone maniere in servizio di uomini di tutte le ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] ad elevatissima potenza nell'ambito dell'aristocrazia romana, proprio grazie all'opera del cardinale Giovanni. I Boccamazza ancora quattro decenni dopo la morte del papa si mantenevano legati ai Savelli attraverso un forte vincolo di riconoscenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] potenze europee sulla Toscana e in particolare su Cosimo III, in previsione dell’estinzione della dinastia dei Medici, aveva fatto balenare l’ipotesi diundi Raffaele Ajello (1968 e 1972) e di Franco Venturi (1976), che, insieme a uno stuolo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] di vita di quel popolo e per quantificare la potenza o debolezza di quello Stato.
Nel contempo, serve a delineare quel patrimonio comune di idee e fatti che è alla base diun comunione dei beni, diventa uninsiemedi «zotiche assurdità visionarie da ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] che riuniva i rappresentanti delle maggiori potenze al fine di dirimere controversie internazionali e diplomatiche. Il conflitto mondiale complicò questo processo di indipendenza: i greci sostennero a sud un governo autonomo, il Nord passò in ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...