ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] Basilio I ed ai suoi figli, per prendere atto delle decisioni del concilio e per manifestare al "basileus" la gratitudine del papa fedeltà a Ludovico il Germanico, e Kocel non poteva non risentire dell'aumentata potenza dei Moravi limitrofi. Infatti, ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] e sui modi per abbattere la dirigenza cittadina bianca e popolana, atto quest'ultimo giudicato ovviamente intollerabile anche dai più concilianti ee contro di lui si strinse una sorta di quadrumvirato di grandi guelfi che quanto a potenza di casato e ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] atto di Guido Sommi Picenardi, una serie di danze con Jia Ruskaja e Lena Ertel. Furono assai ammirati gli scenari e applaudite l'attrice Iolanda Migliori e Stato; all'apogeo della potenza, il regime, fattosi custode delle lettere e delle arti patrie, ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] sepulcro alumnorum ante Baptisterium" in S. Apollinare, com'è detto nell'atto di morte (Roma, Arch. stor. del Vicariato e di concisione espressiva, estremamente efficaci nello scolpire le grandi figure dei protagonisti delle historiae. Di rara potenza ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] , che avrebbe considerato atto ostile qualunque aiuto finanziario però, resosi conto della potenza di Francesco Sforza, non ad Ind.); A. K. Eörsi, Lo studiolo di L. d'E. e il programma di Guarino da Verona, in Acta hist. artium Academiae scientiarum ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] , pp. 218-222, cat. 72): perfetta summa della potenza espressiva delle opere sacre del maestro, improntate a una drammaticità che aiuti (Mariuz, 1982, p. 72). Come ultimo atto di stima e gratitudine Albrizzi diede alle stampe nel 1760 gli Studj di ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] del mese precedente. Il 7 genn. 1521 ottenne l'amministrazione della diocesi di Potenza, che tenne fino al novembre 1526.
Morto Leone X (1° dic. 1521 elargizione e protestando per l'atteggiamento del cardinale. Costui mise immediatamente in atto una ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] di accentramento che la S. Sede aveva già messo in atto con l'annessione di Ferrara; forse si contava sulla grande una situazione dove le iniziative novatrici, la coscienza e la volontà di potenziare la struttura dello Stato ... non erano più ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] a Vercelli: l'apprendistato doveva durare sette anni, e nel relativo atto fungeva da mallevadore il nobile vercellese Francesco de' pittorica, tramata di delicatissimi chiaroscuri, e nella straordinaria potenza evocativa del paesaggio che, prendendo ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] episodio s'inseriva nella velenosa polemica ormai in atto tra i rosimmani e Gioberti. Va peraltro notato che tale attacco tale da condurre alla legittimazione della forza materiale e della potenza fisica, dell'interesse delle masse rispetto ai ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...