GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] ministerialista", vedeva i pericoli dell'azione fascista ("l'atto violento delle giornate d'ottobre", il dilagante mito di certi gruppi fascisti, elevati improvvisamente ad una dignità e ad una potenza, che forse supera la loro maturità mentale"), ma ...
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DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] in cui lo Zanche appare ancora vivo e ammesso che sia lui il personaggio ricordato nell'atto) e il 1282 (quando il dominio doriano, alla coalizione che sulla carta si presentava superiore alla potenza pisana.
Già nel marzo 1321 la città toscana fu ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] Dardanelli potessero essere catturate senza che tale atto significasse violazione della tregua. Mentre le di Milano. Il fluttuare dei rapporti di potenza tra gli Stati italiani influì sulle relazioni tra Venezia e Milano, che nei primi mesi del 1480 ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] di moralizzazione degli spazi urbani allora in atto in numerose città italiane e a Venezia in primo luogo, ma né per voi sete bastanti in occasione di poter resister a una potenza tale, percioché non havete né danari né armata né genti per starli ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] fece promotore di una coraggiosa "parte" che, prendendo atto della definitiva crisi del traffico levantino del pepe, ne il cui scamo elenco dì dati sulla ricchezza e la potenza militare ottomana bastava tuttavia a suggerire eloquentemente l' ...
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GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] , figlia del conte Riccardo di Gloucester, un atto essenzialmente politico che legava G., insieme con i Milano. Nel frattempo, scomparso il pericolo angioino e cresciuta a dismisura la potenza di G., risorgevano nei suoi confronti le diffidenze ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] e i figli dei due grandi maestri, cioè, rispettivamente, Alberto e Francesco, erediteranno, oltre che il mestiere, la potenza Pasqua successiva). Quanto all'entità delle collectae, con un atto del 1269Alberto riscosse una piccola parte d'un credito ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] nello studio di Pisa e maestro dei Galilei, il quale gli avrebbe dato atto di avere diniostrato che non è vero "corpora, cadem che le parti di un tutto attuale potessero essere in potenza: "infinitas partes alicuius continui esse solum in potentia, ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] Tipici i mezzi usati per combattere i suoi avversari e imporre la sua potenza. Per gettare discredito sul visitatore il C. troppe fonti lo accusano di avere messo in atto minacce per corrompere testi e pressioni per piegare gli altri giudici. Brutte ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] canonici di S. Giulio all'Isola d'Orta - è il suo primo atto ufficiale come vescovo -; quindi promulgava i decreti relativi alla inevitabili una volta ottenuta l'autonomia, per il vuoto di potenza che si sarebbe venuto a creare nella regione.
Come ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...