BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] 1918.
Ma il principale atto diplomatico, che resta al centro dell'azione di B. XV durante la prima guerra mondiale, fu senza dubbio la nota del 1° ag. 1917 inviata alle potenze belligeranti.
La nota è breve, e, contrariamente ai precedenti messaggi ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] una relazione stretta tra l'oratio pubblica e l'oratio segreta, tra l'atto oratorio e l'orazione, la sua spiritualità pastorale mette in circolazione il programma pastorale e sacerdotale della riforma tridentina.
Potenza del racconto. Esso si costruì ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] le due potenzeè testimonianza di quanto alto fosse ancora, con A., il prestigio del pontificato romano.
E ne fu un affresco è rappresentato il pontefice in ginocchio davanti a Gesù risorto: è favola invece che egli vi apparisse in atto di preghiera ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] sua candidatura, che poggiava più sulla sua potenza economica, sul prestigio morale e sulla sua fama di mecenate, che su calcoli nobilissima, VI, pp. 161-66, 180-88).
È evidente che un atto di pietà e di religiosità quale quello compiuto dal C. in ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] nel caos. Le peripezie della guerra di successione in atto nel Regno di Napoli ebbero riflessi nella situazione di episodi criminosi, a metà tra banditismo e rivolta, sobillate dalle potenze baronali maggiormente nemiche dell’autorità papale: ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] evidentemente contava e in molte occasioni venne a mancargli proprio il patronato politico che una potenza di rilievo Indegni di restare sulla cattedra di s. Pietro, l'atto di deposizione fu sottoscritto dalla quasi totalità dei partecipanti al ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] , XXIX, coll. 382-85) tanto da renderlo atto a garantire il lavoro conciliare.
Uno degli obiettivi principali la crociata, ma la mobilitazione delle potenze cristiane procedeva con lentezza e dava poco affidamento. Nonostante questa situazione ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] Goffredo di Lorena, preoccupato anch'egli della crescente potenza normanna e non più ostile alla corte germanica, ma tuttavia ottenne quindi l'abbandono dell'assedio, promettendo di fare atto di sottomissione al sovrano.
Oltre al venir meno della ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] Basilio I ed ai suoi figli, per prendere atto delle decisioni del concilio e per manifestare al "basileus" la gratitudine del papa fedeltà a Ludovico il Germanico, e Kocel non poteva non risentire dell'aumentata potenza dei Moravi limitrofi. Infatti, ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] episodio s'inseriva nella velenosa polemica ormai in atto tra i rosimmani e Gioberti. Va peraltro notato che tale attacco tale da condurre alla legittimazione della forza materiale e della potenza fisica, dell'interesse delle masse rispetto ai ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...