BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] sue mosse ulteriori.
La grande potenza raggiunta dai Borgia fece nascere invidie e ansie; cominciarono a progettarsi alleanze lo dovevano porre in atto, così che ben scarse erano le possibilità che alcunché trapelasse. È sintomatico il fatto che tra ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] interdire chi utilizza il territorio somalo per pianificare, facilitare e mettere in atto atti di pirateria o assalti armati in mare». da parte delle potenze cristiane non condussero a risultati decisivi e gli Stati barbareschi rappresentarono ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] E questo nonostante che C. E. si fosse preoccupato di confermare, come suo primo atto, le precedenti costituzioni e magistrature, e far valere le prerogative dell'assolutismo regio e a ridurre la potenza dei corpi privilegiati, venne perseguito nei ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] questo punto di vista dobbiamo prendere atto che la grande rinascita del Mitte d’Europa e del suo cuore berlinese ha un potesse cadere preda di una rinnovata volontà di potenza. Oggi è possibile constatare che quei timori si sono dimostrati ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] propria cautela. Per mare come per terra dominava la potenza spagnola e non era proprio il momento di sfidarla. C. aveva era attuabile solo mediante un atto di giustizia sommaria, un procedimento non desueto nel Cinquecento e, nei confronti di un ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] l'esercito mercenario-professionale, cui conseguivano il combattentismo e il "rapporto" non più fra l'individuo e lo Stato, ma fra il singolo e il capo, la dittatura militare in atto (o in potenza), cioè in ultima analisi il principato augusteo ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] trovare una "soluzione moderna alla questione ebraica". Fu questo l'atto di nascita del nazionalismo ebraico, che assunse il nome di Sèvres, stipulato il 10 agosto 1920 tra le potenze alleate e la Turchia, venne compresa la clausola della Palestina ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] su I titoli e la potenza dei conti, duchi e marchesi dell'Italia settentrionale, e in particolare dei conti l'ammonimento di un uomo diritto e saldo, spiritualizzato dalla lunga macerazione, atto perciò ad incidere profondamente nelle coscienze ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] avuto un ruolo decisivo potenze relativamente marginali rispetto al sistema europeo, come l'Inghilterra e la Russia, ma comunque di Lussemburgo' del gennaio 1966. Da allora, prendendo atto che il governo francese non era disposto ad accettare una ...
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Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] e riceveranno equipaggiamento e materiale. Si tratta di un’evidente ingerenza da parte di una grande potenza con la violenza. Dal 1960, non si è registrato negli Stati Uniti neanche un atto violento ascrivibile al governo dell’Avana. Al contrario ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...