Gli spazi di dominio coloniale, la città come strumento di rafforzamento del potere metropolitano e la segregazione degli indigeni, furono gli elementi di un disegno più ampio: quello della costruzione [...] venne rivestita dall’aura del mito di Roma imperiale: solo il dominio sull’oltremare avrebbe reso possibile il rifiorire della potenza italiana nel mondo. Non si prometteva solo quello che Mussolini in un discorso tenuto a Tripoli nel 1926 definì “un ...
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Il mito della romanitas ha svolto una funzione straordinariamente importante nel processo di costruzione identitaria del fascismo italiano. Cruciale, per la politica culturale fascista, è stata la celebrazione [...] complesso uniforme e internamente coerente dei valori e dei costumi che caratterizzano tanto il civis romanus quanto l’ideale potenza di Roma antica: gli stessi valori ed i medesimi costumi che dovevano rinascere e tornare ad esprimersi sia nella ...
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Spesso si ritiene che la fede cristiana sia difficilmente avvicinabile al pensiero femminista e che anzi, si ponga se non in antitesi, quanto meno in contraddizione con l’aspirazione ad un mondo più inclusivo [...] stessa di Cristo inchiodato alla croce o con il cuore esposto che gronda sangue non si configurano come immagini di potenza e virilità. Inoltre, come lo definisce Michela Murgia nel suo pamphlet God save the queer, Cristo può essere definito come ...
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Il dibattito accademico sul rapporto tra significato e significante è da sempre oscurato da un’ombra di contraddizione, una tensione che riflette la complessità intrinseca del linguaggio umano: la comunicazione [...] potrebbe sembrare una contraddizione del sistema linguistico, un limite del pensiero; ma è proprio questo che ne costituisce potenza e ricchezza. È, infatti, sulla contrapposizione limite/non-limite che si basa la capacità di Maraini di veicolare ...
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Poesia e verità «Coro diverso di grida, di lamenti, di voci oscure e di violenza; paese straniero abitato di mostri, di immagini di spavento e di mistero; tempo senza felicità e senza speranza, pieno di [...] ’esistenza di un caos originario e indifferenziato, di una massa informe «priva di ogni qualità, e piena di ogni passiva potenza» (ivi, p. 189) che necessita di un processo di separazione per rendere attiva e creatrice la propria energia indistinta ...
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Il cognome, nonostante il ruolo apparentemente marginale che si trova spesso a rivestire nella quotidianità, si carica, tuttavia, di una particolare rilevanza sociale: esso non solo è strumento essenziale [...] (che ha eccezionalmente sollevato davanti a sé la questione di legittimità costituzionale) e dalla Corte d’appello di Potenza, il giudice costituzionale si è espresso sull’art. 262 del cod. civ. Questo articolo prevedeva (ricalcando l’originario ...
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«Le radici dei suoi elementi sono nell'aria, e le sommità nella terra. E quando esse vengono estirpate dalla loro sede, si ode un suono terribile, e segue un grande timore».C.G. Jung L’albero capovolto [...] gli alberi genealogici», scrivono i due filosofi francesi. Non più di padre in figlio ma padre e figlio insieme. La potenza del rizoma è di ritrovarsi sempre nel mezzo, di essere intermezzo, di non conoscere i confini estremi, di essere alleanza ...
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Aggiustare gli equilibri infranti, fare leva su un ricordo che sempre più spesso smette di farsi memoria, è ciò che Raffaella Romagnolo si promette di fare con l’ausilio di una speranza che in “Aggiustare [...] è stato scelto è Lucifero, letteralmente “portatore di luce”, seppur la sua maestra le abbia spiegato la bellezza e la potenza di questo nome. Questa presenza non funge da contorno alla narrazione, sebbene non sia di certo il fulcro del racconto. Il ...
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Nella stanza dell’imperatore di Sonia Aggio, edito da Fazi, è uno dei romanzi entrati nella dozzina del Premio Strega di quest’anno.Simona Cives, presentandolo alla giuria, lo ha descritto così: «Il libro, [...] e onore.Per Nella stanza dell’imperatore, in particolare, volevo una lingua ricca e musicale, che trasmettesse la potenza e la raffinatezza dell’ambientazione. Ovviamente, se questo sia riuscito può dirlo soltanto il lettore. Per saperne di più ...
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«In quel giorno, completamente dislocato, incapace di vivere all’esterno con l’altro, ossia l’uomo bianco, che mi ha imprigionato senza pietà, mi sono allontanato dalla mia stessa presenza, molto lontano [...] precisa e circoscritta. Per fare un esempio pratico: all’inizio del XX secolo, l’Impero britannico si distinse come una potenza coloniale i cui possedimenti si espansero a macchia d’olio per tutto il mondo, contando colonie in parti dell’Africa, dell ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...
Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto la p. di una parte caratterizza l’intero...
Fiume delle Marche (88 km; bacino di 755 km2). Ha le sorgenti in un vasto anfiteatro, che le acque hanno profondamente solcato con la gola di Pioraco per defluire all’Adriatico; dopo la gola di San Severino (238 m), scavata nella catena del...