Numeri, calcoli, misure
Anna Parisi
L'invenzione dei numeri
Fin da tempi antichissimi gli esseri umani sapevano contare. L'uso dei numeri rendeva possibile la risoluzione di molti problemi legati alla [...] significa che il risultato è ottenuto moltiplicando 10 per sé stesso: 10×10=100. Il numero in alto a destra si chiama esponente. Quando il numero elevato a potenza è 10 l'esponente è uguale al numero di zeri che formano il risultato dell'elevazione a ...
Leggi Tutto
Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] in modo unico come prodotto di numeri primi (Euclide). I numeri primi nascondono molti fatti sorprendenti: se p è primo, allora la potenza p-esima di un numero naturale se divisa per p lascia lo stesso resto di quel numero naturale diviso per p (per ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] 1) ogni numero naturale m è la somma di al più 9 cubi (non negativi);
2) ogni numero naturale m è la somma di al più 19 potenze quarte;
3) per ogni potenza n>1 esiste un numero (minimo) k=k(n) tale che ogni numero naturale m è la somma di al più k ...
Leggi Tutto
Stocastica
Mark Kac
Storicamente i processi stocastici furono introdotti nel mondo della scienza (e più tardi della matematica) sotto una forma assai diversa da quella derivante dalla definizione formale [...] E neppure è ben definito dal punto di vista fisico; infatti, a causa dell'identità formale
[61] formula,
lo spettro di potenza del processo è costante su tutto l'intervallo di frequenze (di qui il nome di rumore bianco) e questo ha come conseguenza ...
Leggi Tutto
stabilizzatore
stabilizzatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di stabilizzare (→ stabilizzante)] [LSF] Apparecchio, dispositivo o sostanza che ha la capacità di rendere stabile o più stabile qualcosa; [...] realizzati in forma estremamente compatta, esternamente simile a quella di un transistore di potenza. Nel-l'elettrotecnica, cioè per carichi di potenza relativ. grande, si usano dispositivi elettromeccanici, analoghi agli s. a motore per tensioni ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] luce infrarossa della durata di 20-30 ns e della potenza di circa 21 TW; tale dispositivo va inquadrato nelle testo si ottengono trasformando il testo in uno o più numeri e prendendo le potenze modulo n=pq, ove n è un numero noto, mentre p e q sono ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] da 1, esso è radice del 'polinomio minimo' Xp−1+Xp−2+…+1 e i suoi coniugati, ossia le altre radici di questo polinomio, sono le potenze di ζ. È naturale allora definire la norma NF(ζ) di un numero ciclotomico F(ζ) con la relazione
[9] NF(ζ)=F(ζ)F(ζ2 ...
Leggi Tutto
asse
asse [Der. del lat. as assis] [LSF] (a) Termine nato in meccanica per indicare la sbarra (detta anche assale e sala) alle estremità della quale sono montate le ruote di un veicolo (a. delle ruote) [...] . dei cilindri è R(r₁ - r₂)/2; la forza equilibrante, o potenza, P, si esercita tramite una manovella sul-l'a. dei cilindri: se alla fune del cilindro piccolo; la forza equilibrante, o potenza P, è applicata alla fune del cilindro grande; perché si ...
Leggi Tutto
Parola o frase che s’interpone nel discorso, interrompendone il senso e talora anche il costrutto, per aggiungere un chiarimento o una precisazione, per fare un’osservazione, un rinvio (anche alle note [...] sistematicamente per racchiudere un termine polinomio di una somma, un fattore polinomio di un prodotto, la base polinomia di una potenza e talvolta anche un monomio. Quando qualche termine di un polinomio si presenti a sua volta come prodotto di due ...
Leggi Tutto
Botanica
Pianta perenne legnosa, con fusto diritto, colonnare, che solo a qualche metro d’altezza porta rami o un ciuffo di grandi foglie. Il fusto dell’a. è chiamato tronco; mentre la chioma è l’insieme [...] di carico stesso.
Tecnica
A. di trasmissione
Organo delle macchine che trasmette momento torcente, moto rotatorio e, quindi, potenza meccanica; come sostegno per organi rotanti, quando non trasmette alcun momento, è detto più propriamente asse. L'a ...
Leggi Tutto
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...