PERROTTI, Nicola
Alessandra Tarquini
PERROTTI, Nicola. – Nacque a Penne, in provincia di Pescara, il 22 dicembre 1897 da Massimantonio e da Emilia Rasetti.
Nel 1919, dopo aver preso congedo dal servizio [...] che l’aggressività non era riconducibile alla sola frustrazione: si trattava di un istinto «primordiale, irriducibile, cieco», «un potenzialeelettrico di cui è carico il rivestimento dell’essere vivente, pronto a sprizzare scintille ed a scaricarsi ...
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FORNERO, Arturo
Alessandro Porro
Nato il 14 giugno 1885 a Bettola (Piacenza), da Calisto, medico condotto, e da Maria Cappi, compì gli studi classici - diplomandosi nel 1904 - presso il liceo "Melchiorre [...] discorso inaugurale, in qualità di decano dei professori per l'anno accademico 1953-54 (La sterilità ovulare da caduta del potenzialeelettrico dell'uovo, in Annuario della Università di Modena per gli anni accademici 1952-53/1953-54, Modena 1955, pp ...
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PERSICO, Enrico
Giovanni Battimelli
PERSICO, Enrico. – Nacque a Roma il 9 agosto 1900, figlio unico di Gennaro e di Rosa Massaruti. Il padre era cassiere della Banca d’Italia; entrambi i genitori erano [...] , Persico lavorò ai più vari problemi teorici connessi con la realizzazione della macchina dallo studio delle distribuzioni di potenzialeelettrico o di campo magnetico prodotti da elettrodi di forme non usuali, fino all’elaborazione di una teoria ...
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GHERZI, Ernesto
Giulio Maltese
Nacque a San Remo l'8 ag. 1886 da Andrea. Studiò al Collegio apostolico del Principato di Monaco e il 17 ott. 1903 entrò nella Compagnia di Gesù, iniziando il noviziato [...] , pressione, umidità) e di altri fattori, quali la distribuzione della radiazione solare, le caratteristiche della ionosfera, il potenzialeelettrico dell'aria e l'intensità dei raggi cosmici. Secondo la tecnica messa a punto dal G., la previsione si ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] economica alla ditta. Del resto, se il C. prevedeva la potenzialità d'impiego civile dell'aviazione (si veda l'intervista alla Gazzetta " (1.000.000), "Società italiana apparecchi radio elettrici" (1.200.000), "Costruzioni aeronautiche Taliedo" ( ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] un sistema di correnti trifase una differenza di potenziale rigorosamente costante, ibid. 1903; Sulla produzione 164 s., 177-183, 185 ss., 193 ss. Sulle vicende del settore elettrico durante la prima guerra mondiale e sull'incarico a ssunto dal C. in ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] lombardo, s. 2, XI (1878), pp. 668-680. Sulla teoria delle funzioni potenziali simmetriche, in Mem. d. Acc. d. scienze di Bologna, s. 4, il mezzo cosmico in cui si propagano le azioni elettriche magnetiche omogeneo e isotropo, il B. giunse al ...
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BURGO, Luigi
Valerio Castronovo
Nacque a San Saturnino di Moneglia, in provincia di Genova, il 31 marzo 1876 da Andrea e da Teresa Giustina Felici. Finiti i corsi all'istituto tecnico di Chiavari nel [...] svedesi per la produzione di cellulosa e di energia elettrica, la fabbrica di Verzuolo venne dotata nel 1906 di tracciare un quadro essenziale, anche se sommario, dello sviluppo del potenziale produttivo della società tra il 1942 ed il 1964, va ...
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CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] per la prima volta un impianto "a corrente alternata a potenziale elevato con trasformatori di propria invenzione", dai quali derivarono quelli che resero possibile il trasporto dell'energia elettrica da Tivoli a Roma, che fu compiuto nel 1892 dalla ...
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PERUCCA, Eligio
Leonardo Gariboldi
PERUCCA, Eligio. – Nacque a Potenza il 28 marzo 1890 da genitori piemontesi. Visse a Salerno fino al 1906, quando si trasferì a Pisa per studiare fisica alla Scuola [...] misure molto raffinate dell’effetto Volta, la differenza di potenziale dell’ordine del volt che viene a crearsi nella Comptes rendus, 1921, CLXXIII, p. 551).
Vari fenomeni elettrici vennero correlati da Perucca all’effetto Volta: l’effetto Peltier ...
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potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...
tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...