ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] progressi nella pianura padano-veneta; il pericolo potenziale rappresentato dall'intesa, che si andava profilando, stato delle cose in Lombardia e stabilire un comune piano d'azione. Fu deciso di compiere un estremo tentativo di mediazione: perciò ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] dove si analizzavano le analogie matematiche tra teoria del potenziale e teoria della propagazione del calore ed era esplicito inclinazione a interagire, grazie a forze con brevissimo raggio d'azione, con il calorico. Pur nell'ambiguità, dovuta anche ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] intraprendere una politica d’azione nei confronti di gruppi ecclesiastici in lotta tra loro in Oriente. Dopo una panoramica retrospettiva sulla persecuzione contro i cristiani, infatti, che non è attribuita alla conflittualità potenziale dei singoli ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] economico, ma anche svincolare l'iniziativa umana e il potenziale creativo dai ceppi di ingiunzioni e spartizioni e dall prima del 1989 - ma con la libertà il loro raggio d'azione è aumentato. Tuttavia, è innegabile che si siano innescati processi ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] un fenomeno sociale, politico, economico e psicologico, un fattore d'azione sui generis: nata dal profondo della sfera civile, nel a pieno titolo nella gamma delle forme attuali o potenziali di conflitto; 12) la guerriglia e la moderna ricerca ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] area della steppa sotto il suo comando e sfrutta il potenziale militare così ottenuto per una politica di conquista in grande missionari e dei commercianti di ampliare il proprio raggio d'azione; dal crollo dei governi locali, che costringe gli ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] la "storia è ricominciata", che l'impiego effettivo anziché potenziale della forza è ritornato centrale e che il mondo da nucleare per conferire alla Francia una certa libertà d'azione rispetto al predominio politico-strategico americano in Europa ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] definita una strategia generale, che ne definisce obiettivi e modi d'azione e che - più o meno esplicitamente - è sempre , la coercizione offensiva), il ricorso alla forza rimane potenziale anziché diventare effettivo, se non altro perché in questo ...
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I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] vuoti lasciati nelle chiese o nei luoghi di culto da tanti potenziali seguaci, persi per strada, da riconquistare e da motivare di effetti inattesi e indiretti al di là del suo stesso raggio d’azione. Da un lato, infatti, per far fronte all’avanzata ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] Anselmo da Lucca. Raniero aveva così scelto il suo modello d'azione: avrebbe tentato di replicare l'esperienza dell'accordo fra i ragionamenti più raffinati, ma a tal punto da essere potenzialmente eversivi e perciò, forse, rimasti marginali: Ivo, ...
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potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...
azione collettiva
loc. s.le f. In ambito legale, causa intentata da coloro che condividono la condizione di parte lesa. ◆ La promozione con offerta gratuita di sigarette ai giovani e gli «additivi» che esaltavano l’effetto dalla nicotina e...