GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] allegando salute malferma.
Sennonché i potenziali nuovi ambasciatori rifiutarono in buon appoggiati nella loro azione dall'ambasciatore ordinario Bergamo 1959, pp. 104, 114, 117, 141, 486; D. Caccamo, I problemi del Mar Nero e i primi rapporti russo ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] negativi della personalità e dell'azione di governo, e le stravaganti quadro che dà del potenziale militare turco più Arbori…, III, cc. 535, 537; V, c. 346; Ibid., Avogaria di Comun. Libro d'oro. Nascite, regg. V, c. 105v; VII, pp. 125, 189, 210; VIII ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] . Il progetto costituiva pertanto una potenziale minaccia per Genova, il cui Nel 1280 (9 luglio) ottenne da Rodolfo d'Asburgo la conferma dei privilegi e delle immunità di aprile del 1288, di compiere un'azione comune presso la S. Sede, per ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] sulla base di un'azione di propaganda ideologica, operaio reale e un gruppo di potenziale direzione politica; ciò allineava per Morgari, ufficiosamente incaricato dalla direzione del P.S.I. d'un contatto in questo senso, e il segretario di Henry ...
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MORA, Paolo Emilio
Silvia Cecchini
MORA, Paolo Emilio. – Nacque a Roma il 22 maggio 1921 da Alberto, ingegnere e architetto, e da Marietta Piaggio.
Conseguita la maturità nell’ottobre del 1940 presso [...] progetto di Giulio Carlo Argan e Roberto Longhi, resa possibile dall’azione corale di Argan, Longhi e Cesare Brandi che ne fu il di studio per la ricomposizione dell’unità potenziale dell’opera d’arte, divenne laboratorio per la sperimentazione ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] C. e le bande arabe, che aprì l'azione, e l'amichevole intesa, che la concluse. A timorosi del pericolo potenziale rappresentato dal grande numero di G. Zucchetti, Roma 1920, in Fonti per la storia d'Italia..., LV, pp. 150 ss.; La Cronaca dei conti e ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] esterna" (un solo produttore sul mercato, ma concorrenza potenziale da parte di produttori che attualmente non operano) e americana. Per le azioni compiute fra il novembre 1944 e il marzo 1945 il D. fu proposto per la medaglia d'argento.
Sospeso dall ...
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CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] preparare un piano che valesse a frenare l'azione dei rappresentanti dei Comuni. Nelle diverse riunioni una riunione segreta tenutasi in casa del principe d'Aci, in cui si stabilì che la Camera dei Comuni un pericolo potenziale per essi.
Fonti e Bibl ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] all'obbedienza; in seguito anche don Giovanni d'Austria scrisse in suo favore al re di di conseguente favore nei confronti di ogni potenziale alleato. Ai primi di novembre il Collegio 'Impero contro i Turchi. L'azione del C. fu tuttavia informata ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] 'energia elettrica, limitarono l'azione del C. anche dopo genuinamente democratiche e potenziale centro di In memoria di E. C. primo sindaco socialista di Milano, Milano s.d.; C. Silvestri, Matteotti, Mussolini e il dramma italiano, Roma 1947, pp ...
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potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...
azione collettiva
loc. s.le f. In ambito legale, causa intentata da coloro che condividono la condizione di parte lesa. ◆ La promozione con offerta gratuita di sigarette ai giovani e gli «additivi» che esaltavano l’effetto dalla nicotina e...