Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] di Alessandria, che sfruttò appieno l’enorme potenziale intellettuale di Origene. Se infatti con Clemente . 260-263.
80 Sull’azione di Costantino nei confronti della Chiesa, si veda la lettura più radicale di T.D. Barnes, Constantine. Dynasty, ...
Leggi Tutto
La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] vecchi ordinamenti, e sull’azione dei governi influirono negativamente i dei fluidi e sulla teoria del potenziale, della propagazione del calore, dell’ di Franco Della Peruta. a cura di M.L. Betri e D. Bigazzi, Franco Angeli, Milano 1996, 2° vol., pp. ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] Sud e del Midwest degli Stati Uniti d'America. In essa, tuttavia, si C, luna) o unità primitiva. Con l'azione della volontà rafforzata dalla grazia, l'amore indica propriamente il lignaggio: i membri potenziali di una società segreta, infatti, sono ...
Leggi Tutto
Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] siano spinti da forti incentivi di potenziali ricompense e da profondi legami con autonome in grado di promuovere un'azione collettiva contro le élites (le tradizionali distruggersi a vicenda. È dal popolo, d'altro canto, che le élites ricavano status ...
Leggi Tutto
La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] potenziale tesi dell’assenza di motivazioni religiose nell’usurpazione e nell’azione di Flaviano.
20 Cod. Theod. XVI 10,13 ( rispetto dei templi e delle feste; XVI 10,15 (399), rispetto delle opere d’arte; Cod. Iust. XI 70,4 (397), Cod. Theod. X 3, ...
Leggi Tutto
Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] formalmente di pace. In realtà deve fronteggiare due conflitti: uno, potenziale e forse imminente, esterno, e uno, in atto, interno. Affondatore, unità d’avanguardia costruita in Inghilterra e consegnata appena un mese prima. L’azione è preceduta, ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] più influenti di tutte le regioni d'Europa. Martino Martini, invece, si trono ‒ aveva fornito una descrizione delle potenzialità per la raccolta di dati di una delle pellicce canadesi con l'azione colonizzatrice francese. Dopo aver trascorso ...
Leggi Tutto
Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] significativo per il suo potenziale teologico-politico, considerata convergenza tra la sua concreta azione teologico-politica, dominata da inst. V 5,1-6,13, ove la fine dell’età d’oro è fatta coincidere con l’usurpazione del potere divino da parte ...
Leggi Tutto
La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] un rapido ibernamento delle potenzialità che il disegno direttive della gerarchia sul terreno dell’azione e della prassi politica.
La e culturale che si riaccese in questi mesi risiedeva d’altra parte proprio nel fatto che a esso cominciavano ...
Leggi Tutto
Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] e stabile, della compagine civile. Ciò implicava, conferendovi potenziale motricità, un progetto di Chiesa teso al futuro, ’introduzione delle pensioni d’invalidità e di vecchiaia. Anche qui il successo non arrise alla concertata azione. Nel semplice, ...
Leggi Tutto
potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...
azione collettiva
loc. s.le f. In ambito legale, causa intentata da coloro che condividono la condizione di parte lesa. ◆ La promozione con offerta gratuita di sigarette ai giovani e gli «additivi» che esaltavano l’effetto dalla nicotina e...