CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] stesso anno si pronunziava contro l'approvazione da parte della Costituente del trattato di pace, giusta una difesa del principio di una maggiore serietà politica e di un rafforzamento del potere dello Stato. Il fascismo fu così visto chiaramente come ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] ". Il 18 dicembre è per la convocazione di una Costituente italiana.
Quando nell'aprile del 1849, in una situazione con forme nuove di controllo da parte dei prefetti e del potere centrale.
Forte di un largo consenso parlamentare, che abbraccia spesso ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] , I, p. 358). Ma spostandosi più a destra con l'avvento al potere dei democratici, verso la fine del '48 il C. si trovò investito da come pure al progetto democratico della o delle assemblee costituenti.
Di fronte all'accordo fra i due imperatori, ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] ., p. 537). Quindi, quando il 19 genn. 1918 il comitato esecutivo sovietico panrusso sciolse per decreto l'Assemblea costituente e trasferì il potere ai soviet, il G. considerò la situazione che così si creava una forma necessaria ma provvisoria di ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] svolse in seno alla commissione dei Settantacinque dell'Assemblea costituente (era stato membro della Consulta, sarà rieletto deputato cultura economica del sindacato (Foa, 1984, p. 87), poteva essere superato, se i vincoli non fossero stati d'ordine ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] dell'umanità e che ai suoi occhi si incarnava in un potere politico e militare voluto dal popolo e formalmente riconosciuto anche all' il G., che era anche stato eletto all'Assemblea costituente in rappresentanza di Macerata e che fino all'arrivo ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] tra il B. e l'Amendola).
Con la stabilizzazione del fascismo al potere, il B. si ritirò a vita privata (per il suo intervento, venne a dare una interpretazione moderata (I. B., Preludio alla Costituente, s.a.t. [ma Roma 1945]). Altro impegno prese il ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] 'organizzazione unitaria resse naturalmente al clima della Costituente, ma non a quello successivo. In degli elementi confusi che la dialettica di un grande partito di potere come quello democristiano sempre trascina con sé, aveva profili abbastanza ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] era più il caso di insistere su Sforza e che si poteva puntare sull'Einaudi. L'indomani, alle 6 di mattina, il straordinaria vivacità e varietà di interessi.
Già in sede di Costituente aveva approvato la proposta del liberale Aldo Bozzi, fatta ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] un partito di furbi e di arrampicatori, desiderosi di posizioni di potere (A. Gramsci nella vita culturale e politica italiana, pp. 45 numerosissimi discorsi e interventi alla Consulta, all'Assemblea costituente e alla Camera dei deputati dalla I alla ...
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blocco1
blòcco1 s. m. [dal fr. bloc, che è dall’oland. blok «tronco abbattutto»] (pl. -chi). – 1. a. Massa compatta di qualsiasi materia: b. di pietra, di marmo, di tufo, di calcestruzzo; un b. di cioccolata. In partic., nella tecnica delle...
leva1
lèva1 (ant. lièva) s. f. [der. di levare «alzare»]. – 1. a. In fisica, macchina semplice che consiste in un corpo rigido (di norma costituito da una sbarra) girevole intorno a un asse fisso (detto fulcro) e soggetto all’azione di due...