Antonella Marandola
Abstract
Declinata dalla Carta costituzionale quale prima e più importante tra le cd. libertà civili, alla libertà personale è specificatamente dedicato l’art. 13 Cost. che tutela, [...] ’adozione della misura – di una procedura “equa” cui abbia potuto partecipare, anche tramite un rappresentate, l’interessato. L’autorità deve essere, anche in questo caso, indipendente dall’esecutivo e dalle parti in causa, deve poter effettuare un ...
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Delega legislativa nella giurisprudenza costituzionale
Jacopo Ferracuti
La delega legislativa (artt. 76 e 77, co. 1, Cost.) consente al Governo di legiferare in materie di regole caratterizzate da particolare [...] predisposto ai fini dell’attribuzione al Governo dell’esercizio del potere normativo, con conseguente allargamento delle maglie per l’intervento in sede delegata dell’esecutivo. Ebbene, l’attualità di una riflessione sulle decisioni, anche recenti ...
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Diritto dell'UE e della CEDU: novità giurisprudenziali
Gaetano De Amicis
Il diritto della cooperazione giudiziaria penale sta vivendo un momento di complessa transizione. Il pluralismo delle fonti normative, [...] ha adottato quest’ultima decisione abbia potuto esercitare al riguardo un certo potere discrezionale3.
Ne discende che, ove tale decreto, prima che quest’ultimo acquisisca carattere esecutivo, decorre dalla sua notifica a tale domiciliatario5. L ...
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Riforma costituzionale 2014
Alfonso Celotto
Il percorso di riforma intrapreso con il disegno di legge costituzionale del Governo Renzi – approvato in prima lettura al Senato l’8 agosto 2014 – presenta [...] (con poteri di sola garanzia) il quale avrebbe potuto però vantare il potere di nomina e di revoca dei ministri (su proposta del Primo Ministro, nome assegnato al capo dell’Esecutivo nel sistema semipresidenziale).
Veniva altresì rafforzata la figura ...
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La valutazione della ricerca scientifica
Monica Cocconi
Il regolamento contenuto nel d.m. 7.6.2012, n. 76 contempla i criteri e i parametri su cui dovrà fondarsi il giudizio della commissione unica [...] che l’affidamento di tali determinazioni al potere ministeriale costituirebbe una violazione della riserva di d’ostacolo a che la legge contempli un intervento dell’esecutivo o del singolo Ministero diretto ad effettuare valutazioni complessive, come ...
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Giudizio immediato e decreto penale di condanna
Vania Maffeo
Accanto alla forma tradizionale di giudizio immediato il legislatore ha introdotto con l. 24.7.2008, n. 125 una nuova tipologia, denominata [...] dall’assenza di un previo contraddittorio, il decreto penale non può divenire esecutivo senza la certezza che il condannato ne abbia avuto piena conoscenza e abbia potuto valutare se proporre opposizione. La legge non descrive però in cosa debba ...
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La burocrazia
Guido Melis
1. È stato il sociologo K.A. Wittfogel a suggerire (1957) l’ipotesi che l’origine remota delle burocrazie vada collocata nel mondo antico, quando si pose, in particolare nelle [...] figura della piramide, nella quale il vertice è occupato dal potere politico, che esprime il comando, e i vari gradini nel 1913 nel nuovo ministero delle Colonie (mansioni tuttavia esecutive). Fu la guerra mondiale a segnare l’inversione di tendenza ...
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Francesco Vergine
Abstract
Vengono analizzati i preliminari teorici della cautela reale del nostro ordinamento processuale penale con approfondimenti inerenti la natura del sequestro conservativo e [...] c.p.p., almeno dal punto di vista esecutivo, all’omonimo istituto collocato nell’ordinamento civilistico dal (laddove vi fosse il fondato rischio di dispersione, difatti, poteva essere ordinato il sequestro dei beni mobili dell’imputato a garanzia ...
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PEANO, Camillo
Stefano Sepe
PEANO, Camillo. – Nacque a Saluzzo (Cuneo) il 5 giugno 1863 da Carlo e da Luigia Ramusatti.
Il padre Carlo, medico, apparteneva a una famiglia dedita alle professioni liberali, [...] Giolitti gli rispose che, a suo giudizio, «molto» si poteva «ottenere senza guerra». La lettera fu pubblicata sulla Tribuna del 1 » e nel contempo sarebbe stata sicura «alleata» dell’esecutivo nella «rigida e sollecita applicazione della legge» (ibid ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] posizioni di fermo costituzionalismo. Facendo leva sul principio della divisione dei poteri, Musio sosteneva che l’esecutivo non poteva arrogarsi prerogative non strettamente previste dallo Statuto, nemmeno invocando la necessità o l’urgenza. Così ...
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potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...
esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...