In linea di massima, per federalismo si intende quell’assetto istituzionale per cui, a partire dalla fine del XVIII secolo, un ordinamento giuridico si caratterizza per un riparto della potestà di imperio [...] . unità del potere statale, finiva con il rendere formale ogni idea di divisione verticale del potere. In tal comunità territoriali alla Presidenza federale (art. 321) e al Consiglio esecutivo (art. 346 ss.). Tuttavia, la dissoluzione di questi Stati ...
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Per delegificazione si intende generalmente lo spostamento della disciplina di una determinata materia dal rango legislativo al rango regolamentare: la delegificazione investe, quindi, il rapporto tra [...] . Ma è soprattutto nell’esperienza weimariana che il rapporto tra legge del Parlamento e atti normativi dell’esecutivo si complicò al punto tale da non potersi (quasi) più parlare di una primazia della prima sui secondi, dal momento che, oltre ai ...
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(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] , accanto a un ruolo presidenziale che imita il modello nord-americano, esiste un preciso collegamento fra esecutivo e legislativo, quest'ultimo potendo esercitare forme di indirizzo e controllo sul presidente e/o sul suo governo, dato estraneo alla ...
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Stato
Sergio Bartole
(XXXII, p. 613; App. III, ii, p. 839)
Riforme istituzionali
Leggi di revisione della Costituzione
Il tema delle riforme istituzionali in Italia ha acquistato particolare attualità [...] primo ministro a maggioranza assoluta e accentuazione del suo ruolo di guida dell'esecutivo, sfiducia costruttiva, riduzione a quattro anni della legislatura, revisione del potere d'inchiesta e, infine, nuove regole in materia di bilanci, decreti d ...
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legalità
Gaetano Pecora
Il rispetto della legge
Per legalità si intende il principio che obbliga gli organi dello Stato a esercitare i loro poteri nel rispetto della legge. Ieri, con lo Stato di diritto, [...] senso stretto perché in esso la legalità è circoscritta, limitata e appunto ristretta ai soli organi del potere giudiziario ed esecutivo. Soltanto i giudici e il governo (oltre che gli amministratori) sono vincolati alla legge e, dunque, subordinati ...
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libertà La facoltà di pensare, di operare, di scegliere a proprio talento, in modo autonomo.
Diritto
Dal punto di vista giuridico, per l. si intende in linea di massima il diritto di ogni individuo di [...] associazioni sindacali, con la possibilità per il cittadino di potervi aderire oppure di uscirne senza alcuna limitazione. La fonte antisindacale, il giudice deve, con decreto immediatamente esecutivo, ordinarne la cessazione e disporre circa la ...
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Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] , la negazione della concorrenza politico-partitica avviene tramite la conquista del Governo, la concentrazione del potere in capo all’esecutivo, la messa fuori legge dei p. politici non espressione dell’ideologia dominante e l’incorporazione ...
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La problematica riguardante le forme di Stato e le forme di governo è uno dei temi classici della riflessione costituzionalistica: secondo un’opinione risalente, anzi, ne costituirebbe uno dei profili [...] , mentre il secondo riguarda la ripartizione verticale del potere. Per quanto concerne questo secondo profilo, si suole , si caratterizzano invece per una rigida separazione tra l’esecutivo e il legislativo e per l’unificazione delle cariche di ...
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La l. cost. n. 1/1999 ha profondamente innovato sul piano dei rapporti tra gli organi necessari della Regione, indicati all’art. 121 Cost., ovvero il Consiglio regionale, la Giunta regionale e il Presidente [...] i suoi componenti – la forma di governo regionale potendo così oscillare tra una forma di governo parlamentare e , l’elezione a suffragio universale e diretto del vertice dell’esecutivo, con il mantenimento di un rapporto fiduciario con l’organo ...
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I conflitti di attribuzione, il cui giudizio spetta alla Corte costituzionale ai sensi dell’art. 134 Cost., sono di due diversi tipi: i conflitti tra poteri dello Stato (conflitti interorganici) e quelli [...] va ben al di là della tradizionale tripartizione (legislativo, esecutivo e giudiziario) risalente a Montesquieu (Separazione dei poteri) e ministero (con la motivazione che il potere giudiziario costituisce un potere diffuso, cioè non soggetto al ...
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potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...
esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...