CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] anziché alle Corti di cassazione. Non a caso, quindi, la sua esasperata tendenza alla subordinazione del poteregiudiziario all'esecutivo trovò modo di precisarsi soprattutto nella riorganizzazione dell'amministrazione della giustizia delle province ...
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CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] Medici prefetto della capitale siciliana, ponendo così fine al conflitto fra autorità politico-amministrative e poteregiudiziario, cui s'attribuiva dal Medici il peggioramento delle condizioni della pubblica sicurezza nell'isola.
Accogliendo ...
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ARCANGELI, Ageo
Roberto Abbondanza
Nato a Treia (Macerata) il 7 febbr. 1880, si laureò giovanissimo nell'università di Macerata con una tesi sulle mutue assicuratrici - che gli forni materia per le [...] , che esso eserciterebbe attraverso una pluralità di organi. Separato resterebbe, ma senza una valida giustificazione sistematica, il poteregiudiziario (cfr. Sulla corporazione, in Riv. d. diritto agrario, XII[933], pp. 567 ss.). Ma l'A. mise ...
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Jefferson, Thomas
Massimo L. Salvadori
Uno dei padri fondatori degli Stati Uniti
Jefferson è stato una delle maggiori personalità della storia statunitense. Prese parte alla Rivoluzione americana e [...] ) si sforzò dapprima di smorzare i vecchi contrasti, ma poi dovette sostenere periodici conflitti specie con il poteregiudiziario, roccaforte dei federalisti. Inoltre, pur man;tenendo una posizione di neutralità, nell’epoca delle guerre napoleoniche ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Lazio, Roma-Bari 1996, pp. 27-62.
C. Azzara, L'ideologia del potere regio nel papato altomedievale, Spoleto 1997, pp. 89-158.
L. Giordano, Giustizia e poteregiudiziario ecclesiastico nell'epistolario di Gregorio Magno, Bari 1997.
M. Haas, Mündliche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] ministro a capo del governo, e con un Parlamento diviso in Camera alta e Camera bassa.
Per Rosmini il poteregiudiziario è indipendente, ma collegato all’amministrazione; al suo vertice sta una Corte suprema di giustizia, o Tribunale politico, per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] sull’abolizione della tortura e sulle prove nel processo criminale e la legge sull’organizzazione del poteregiudiziario, nelle quali trovarono positivizzazione molte delle proposte riformatrici d’indirizzo garantistico propugnate nelle sue opere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Mosca
Pierpaolo Portinaro
Gaetano Mosca, professore di diritto pubblico e studioso di scienza politica, è il caposcuola di quella che da lui è stata denominata dottrina della classe politica [...] dottrina della classe politica. Grazie a questo lavoro, e a una memoria sui «rapporti fra il Parlamento e il Poteregiudiziario», in cui prende le distanze da una concezione formalistica della costituzione e della divisione dei poteri (che gli appare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lodovico Mortara
Massimo Meccarelli
La lezione di Lodovico Mortara è stata riscoperta solo in tempi relativamente recenti. Essa tuttavia appare essenziale per una più consapevole conoscenza, non solo [...] di cose [...] e il moderno movimento»; occorre ora realizzare la «separazione organica del poteregiudiziario dall’amministrativo» e riconoscere nel poteregiudiziario «un vero e proprio organo diretto della sovranità» (Mortara 1890, 18962, pp. 17 ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] leggi sull’abolizione della tortura, sulle prove nel processo criminale e sull’organizzazione del poteregiudiziario, nelle quali trovarono positivizzazione molte delle proposte riformatrici d’indirizzo garantistico propugnate nelle Considerazioni ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...