GRECA, Arte (v. vol. III, p. 1005)
G. Gullini
L. Beschi
P. Moreno
O. Drager
vol. III, p. 1005). Architettura. - Forse nessun altro aspetto dell'antica civiltà ellenica ci obbliga a rivedere profondamente [...] già occultata con un kouros stilisticamente affine alla Kore diLione e al Kouros di Volomandra. Statue funerarie della metà del VI sec figurativo omogeneo.
Poiché la Grecia era un paese poverodi materie prime, per la lavorazione artigianale furono ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] il ricco negoziante con ampie vetrine in Merceria e il povero diavolo che andava in giro a vendere lunari e preghiere (trentuno opere, contro le trentasette di Anversa, le quattordici di Parigi, le ventidue diLione). A partire dal 1600 vi è ...
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La demografia dei poveri. Pescatori, facchini e industrianti nella Venezia di metà Ottocento
Renzo Derosas
Tra demografia e storia sociale
Aronne S. era un povero "industriante", un manovale senza [...] si trattò di un processo esclusivamente italiano: durante l'assedio del 1793 la popolazione diLione diminuì di un totale non aveva alcun parente, e il quarto dei presenti più poveridi parentela ne aveva al massimo 5; dall'altra parte, il quarto ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] monache, i "poveridi schuole" ed altri che non potevano pagare (56).
L'insieme di queste iniziative p. 346. Sui Commentarii de nobilitate et de iure primigeniorum di André Tiraqueau, apparsa a Lione nel 1559, cf. Claudio Donati, L'idea d nobiltà ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] Alla fine del II sec. si collocano i gioielli del tesoro diLione, scoperto nel 1841 insieme a 2.000 monete d'argento (da prodotti di regola in oro, con l'applicazione di pietre preziose e semipreziose, oppure realizzati in materiali più poveri, come ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] , o forse gallo-italici, poveridi raffinatezza ellenica nonostante i nomi greci di M. Vertet sull'importanza diLione come centro per la fabbricazione della t. s.; l'identificazione di un numero di ceramiche di Banassac in Britannia, maggiore di ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] spazi per la concorrenza; d'altro canto gli stampatori diLione, che si erano bene inseriti nel mercato spagnolo, apparivano Nel campo specifico del commercio librario, i librai poveri per sopravvivere erano obbligati a praticare prezzi bassissimi ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] le elargizioni in natura ai poveri, categoria di persone di cui è difficile stabilire l' diLione, Sereno di Marsiglia, Virgilio di Arles metropolita delle Gallie, Desiderio di Vienne e Siagrio di Autun, Protasio di Aix; e ancora a Stefano, abate di ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] di 'sudore anglico' e lo scorbuto, che si verificava, in occasione di carestie e di assedi, fra gli strati più poveri Chirurgie française, una compilazione di traduzioni e di commentari su testi antichi del chirurgo diLione Jacques Dalechamps (1573), ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] della comunità monastica e dei poveri. Tali argomentazioni vennero riprese dalle di Torino, Epistola ad Theodomirum abbatem, a cura di E. Dümmler, in MGH. Epist., IV, 1895, pp. 610-613; Agobardo diLione, De picturis et imaginibus, a cura di ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
leonista
s. m. [der. del nome della città francese di Lione]. – Uno dei nomi con cui furono indicati nel medioevo i valdesi di Francia, detti solitamente poveri di Lione (v. povero).