VIDA, Marco Girolamo (Marcantonio). – Nacque a Cremona intorno al 1485 da Gelelmo (Guglielmo)
Agnieszka Paulina Lew
e da Leona Oscasala.
Sulla sua vita sappiamo praticamente quanto egli avrebbe voluto: [...] ’autore, a Lione nel 1525 per iniziativa del fiammingo Hilaire Bertholf, portavoce di Erasmo in Francia di ricuperarla, ma far anco menare à fil di spada tutti quelli poveri cittadini, come se fussero colpevoli della perdita di essa città» (Lettere di ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] genn. 1515, per la via di Ferrara, Genova e Lione. Qui, alla fine di febbraio, si incontrò con Pietro Pasqualigo della Repubblica di Venezia 1500-1620, I, Le Scuole grandi, Roma 1982, p. 253; B. Aikema - D. Meijers, Nel regno dei poveri. Arte e ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] all'uditore Rainiero Simonetti un'istruzione per il successore Agostino Cusani e il compito di occuparsi degli affari correnti. Dopo aver toccato Lione, Avignone e Marsiglia, approdò a Livorno il 21 novembre. Immediatamente, senza passare da Roma ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] Valence (Drôme) a Lione, per seguire più da vicino le vicende del conclave ed i maneggi (di cui egli fu poveri della diocesi. Fondava inoltre quattro nuove cappellanie con beneficio (reddito annuo di 400 lire di imperiali) nel duomo e nella chiesa di ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] adatte ad applicare tale tipo di costituzione sono quelle "nelle quali sono pochi grandi, pochi poveri, assai mediocri" e diplomatiche: si recò due volte in Francia (a Lione, ma non a Parigi, a causa di una malattia), poi a Venezia, quindi a Roma, ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] di Francia. Il C. lasciò Roma il 23 apr. 1664 per Civitavecchia, ove si imbarcò per Marsiglia, passando poi a Lione i poveri, le cure verso numerose chiese, la carica di arciprete della basilica lateranense.
Aveva ottenuto nel 1686 il vescovado di ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] , il Trito (Piero de' Bardi de' conti di Vernio), per riaprire l'accademia. Il B. fu col quale sostituiva con i poveri l'erede universale precedentemente istituito Latinis,Italicis primorum graduum, I, Firenze-Lione 1648; A. M. Salvini, Discorsi ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] iuris del Sextus, il quale suscitò il particolare interesse di Pietro perché intorno a tale titolo «revolvitur totum corpus utriusque iuris» (Lione 1531, c. 166r). Consta di un proemio e di commenti e repetitiones solo su 11 delle 88 regulae. È ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] delle prebende capitolari, istituendo e dotando un collegio di dodici chierici poveri da istruire nella grammatica e nel canto per seicentesche: Parigi 1524, Basilea 1560, Lione 1569, Venezia 1606, Colonia 1616, Lione 1628, Colonia 1675. Solo nel ...
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MILANOLLO
Piero Faustini
– Famiglia di violiniste, la prima delle quali è Domenica Maria Teresa (Teresina), nata a Savigliano, nel Cuneese, il 28 ag. 1827 da Giuseppe Antonio e da Antonina Rizzo, originaria [...] di lingua tedesca divenne capillare e trionfale: di successo in successo, «Fräulen Adagio» (Teresa) e «Fräulen Staccato» (Maria) fecero ritorno da Ginevra a Lione concerti per i poveri. La fortuna di Teresa e Maria fu di tale portata da guadagnarsi ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
leonista
s. m. [der. del nome della città francese di Lione]. – Uno dei nomi con cui furono indicati nel medioevo i valdesi di Francia, detti solitamente poveri di Lione (v. povero).