Algarotti, Francesco
Domenico Consoli
Non può certo affermarsi che l'opera di D. rientri nell'ambito dei più vivi interessi del letterato e critico veneziano F.A. (1712-1764), o ne costituisca un punto [...] Dante, que l'ignorant Algarotti méprisait si fort... ".
Bibl. - F. A., Opere, a c. di F. Aglietti, Venezia 1794; ID., Saggi, a c. di G. Da Pozzo, Bari 1963; E. BouvY, La critique dantesque au XVIII siècle: Voltaire et les polemiques italiennes sur D ...
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BERTONI, Ferdinando Giuseppe
Fabio Fano
Nacque a Salò (Brescia) il 51 ag. 1725 da Antonio, detto Dreso, e da Domenica Marchioni. Pare abbia avuto nel suo paese una discreta istruzione, e certo vi iniziò [...] rappresentata nel 1781 con i cantanti G. Pacchierotti e Anna Pozzo, ebbe a sostenere un difficile confronto con il Giulio Sabino di G. Sarti. Altre opere pregiate furono Narbale (Venezia, Teatro S. Moisè, fiera dell'Ascensione 1774), Artaserse (Forlì ...
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BENCOVICH, Federico, detto il Federighetto o il Dalmatino
Nicola Ivanoff
Non si conosce il luogo della sua nascita avvenuta nel 1677.
Secondo un Catalogo della raccolta Conte Algarotti, senza data, [...] a una educazione lombarda. Verso il 1710 il B. tornò a Venezia dove si legò d'amicizia con Rosalba Carriera. "Alors - dice , Mosè dinanzi al Faraone, Giudizio di Salomone e Rachele al pozzo. Solo le prime due si trovano tuttora sul Posto. Il 22 ...
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BASSETTI, Marcantonio
Nicola Ivanoff
Nacque a Verona nel 1586. Secondo Carlo Ridolfi, principale fonte d'informazione, fu allievo di Felice Brusasorci e completò la sua educazione a Venezia.
"Vi si [...] ed architetti veronesi, Verona 1891, p. 243; A. Bertolotti, Artisti veneti in Roma..., Venezia 1884, pp. 59, 62; G. Biadego, Postille inedite di G. B. Cignaroli alle opere di B. Dal Pozzo, in Misc. d. monumenti d. R. Deput. veneta di St. Patria, XI ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] , per recarsi a Bologna. Qui (dopo un breve viaggio a Venezia) si stabilì per oltre un anno sotto la protezione di Giovan Francesco la Colonna fu l’incontro fra Cristo e la Samaritana al pozzo, a completare con la Madre e la Maddalena la triade delle ...
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Scultore e architetto veneziano (n. fine 14º sec. - m. tra il 1464 e il 1467), figlio di Giovanni e suo collaboratore. Nel 1422 lavorava alla Ca' d'oro, ov'è sua opera (1427) la splendida vera da pozzo, [...] segnata da influenze toscane. Dal 1438 al 1442 è impegnato, con il padre, nell'esecuzione dell'Arco Foscari e della Porta della Carta in Palazzo ducale: quest'ultima, firmata solo da Bartolomeo, è il monumento ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Aquileia, a Grado, e poi nell'Istria (Pola) e nella Dalmazia, a Zara, a Spalato, a Cattaro. Anche Venezia serba, in qualche vera da pozzo, e nei resti, forse da S. Teodoro, incorporati in S. Marco, tracce di questa maniera. Si potrà discutere ancora ...
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MUSAICO (da un gr. μουσαϊκόν "[opera] paziente, degna delle Muse": la forma però non è documentata; in tarda età si ha in greco μονσαῖον, μούσιον, μούσωσις, in latino musēum o musīum)
Carlo Alberto PETRUCCI
Carlo [...] molti cartoni del Tintoretto, Lorenzo Ceccato; nel sec. XVII, Giacomo Pasterini; nel sec. XVIII, Leopoldo del Pozzo romano, andato a Venezia quando vi sembravano quasi spente le tradizioni locali, autore del musaico sulla facciata della basilica - l ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] nel 1417 quando era "palagio" provvisto di corte, loggia, pozzo, vòlta, colombaia, torre e orto murato. Opera notevole di metà di questo secolo la villa d'un patrizio veneziano, sappiamo, per descrizione di contemporanei, che aveva caratteri ...
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SUBACQUEE, ARMI
Luigi Caretti
. Origine delle armi subacquee e loro evoluzione attraverso i secoli. - Le armi subacquee nacquero dal bisogno di difendersi, con mezzi finanziarî limitati, contro forze [...] lancio centrale o di tubo di lancio orizzontale o di pozzo verticale o di sistemazione di posa dalla intercapedine.
2. , ideato e concretato in Italia verso il 1888 dal Bellemo veneziano; il regolatore di distanza che determina, nei lanci di esercizio ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...