BACCHER, Gennaro
Nino Cortese
Figlio di Vincenzo e di Cherubina Cinque, nacque a Napoli nel 1767. Il padre, ricco negoziante, si chiamava in realtà de Gasaro, essendo figlio di un Gerardo de Gasaro [...] B., Napoli 1901; M. del Gaizo, L'apostolato di don Placido B., Napoli 1906; G. Petrone, Il Venerabile don Placido B., Pozzuoli 1924. Per Vincenzo di Camillo, cfr. Ruoli de' generali ed uffiziali del R. Esercito e dell'Armata di Mare del Regno delle ...
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DELLI MONTI, Ludovico
Joachim Göbbels
Giunto nell'Italia meridionale nel 1266 al seguito di Carlo I d'Angiò, era di origine francese, ma non si conoscono il luogo di provenienza né l'anno di nascita. [...] come vitalizio, perché mori già nell'agosto del 1294.
Il D. era titolare dei feudi di Umbriatico Altavilla di Principato, Pozzuoli, Briatico, Persano e Agropoli. Si sposò due volte: la prima, nel 1284, con Altruda di Apolida, vedova del maresciallo ...
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CECCARELLI, Alfonso (Fanusius Campanus)
Armando Petrucci
Nacque a Bevagna (Perugia) il 21 febbraio del 1532 da Claudio, notaio di famiglia originaria di Città di Castello, e da Tarpea Spezi; avviato [...] , Iter Italicum, I-II, ad Indices, sub voce Fanusius Campanus; sue lettere edite in A. Bulifon, Lettore memorabili…, I, Pozzuoli 1669, p. 129; Ch. Dejob, Marc-Antoine Muret. Un professeur français en Italie…, Paris 1881, pp. 477 s. Vedi inoltre ...
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FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] mem. di Jole Mazzoleni, Amalfi 1995, p. 33. Per Stefano: Roma, Arch. del Capitolo Lateranense, perg. Q.2.E.10 (29 nov. 1263); Pozzuoli, Archivio diocesano, Registro antico, ff. 94-109; Syllabus membranarum…, I, pp. 28 n. 8, 43 s. nn. 10, 2, 53 n. 2 ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] infatti a questo periodo di tregua la donazione, ch'egli fece, di alcuni oggetti preziosi e della località Pianura presso Pozzuoli (la quale gli doveva appartenere a titolo di proprietà privata, nonostante si trovasse entro i confini del ducato di ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] condusse così ad Aversa, ove la tenne dal giugno del 1431 al gennaio dell'anno successivo, quando la portò per un mese a Pozzuoli.
Ma le angherie cui sottoponeva la sovrana facevano sì che egli non avesse più alcuno schermo all'invidia, all'odio, al ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] e L. Latour di bombardare Palermo. Non ascoltato dal re, che era sotto l'influsso dei suoi cortigiani, si ritirò a Pozzuoli, rifiutando di prendere il comando delle armate napoletane in Sicilia.
Mentre a Napoli il 25 giugno veniva promulgata la ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] . 1486, gli oratori di Ferrara -, anziché precipitarsi a combatterli, deve trascorrere un periodo di forzato riposo a Pozzuoli "per restaurarse alquanto del male, del quale è restato molto fiaccho debile et tristo". Malconcio, insomma, fisicamente ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] il controllo sulle miniere di allume, mentre questi, dal canto suo, reclamava i suoi diritti sui depositi di allume di Pozzuoli e Agnano. Si arrivò allo scontro aperto nel 1469, quando truppe napoletane comandate dal duca di Calabria contribuirono al ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] - ci si limiterà a ricordare la costituzione del Fronte democratico del Mezzogiorno, sorto da un congresso tenuto a Pozzuoli il 19 dic. 1947, poitrasformato - dopo un'imponente mobilitazione meglio nota come "assise della Rinascita" - in Comitato ...
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puteolano
agg. [dal lat. Puteolanus], letter. – Di Pozzuoli (lat. Puteŏli), città in prov. di Napoli, soprattutto con riferimento all’antica città romana e ai suoi resti: anfiteatro p.; terme p.; vasi puteolani. V. anche pozzolana1 e pozzolana2.