Grammatico e lessicografo catalano (Gràcia, Barcellona, 1868 - Prada, Pirenei Orientali, 1948). Si dedicò allo studio e alla diffusione del catalano, promuovendo la stabilizzazione delle regole grammaticali [...] e la riforma delle norme ortografiche. Tra le sue opere più importanti ricordiamo: Ensayo de gramática del catalán moderno (1891); Contribució a la gramàtica de la llengua catalana (1898); Sillabari català ...
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Pietro Bembo nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da una grande famiglia patrizia. Studiò greco dal 1492 al 1494 a Messina alla scuola di Costantino Lascaris, quindi filosofia a Padova e a Ferrara. A Ferrara [...] in -e o in -ora (le parte o le bracce, le pratora; cfr. Paolo D’Achille, in Morgana, Piotti & Prada 2001).
La morfologia verbale (Tavoni 1992: 1078-79) mostra l’ulteriore progresso in termini di standardizzazione rispetto a quella di Fortunio. Al ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] secolo scorso, la telematica ha fatto sentire i suoi effetti anche nel dominio della scrittura. Si parla di «trasmesso scritto» (Prada 2003: 138) in riferimento alla scrittura per la rete, alla posta elettronica (e-mail), ai vari Internet relay chat ...
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L’impiego e la crescente diffusione della rete telematica Internet ha portato effetti importanti anche sugli usi linguistici dei suoi utilizzatori (detti talvolta, scherzosamente, internauti).
Nel trattare [...] e delle globalizzazioni, Roma, Carocci.
Pistolesi, Elena (2004), Il parlar spedito. L’italiano di chat, e-mail e sms, Padova, Esedra.
Prada, Massimo (2003), Lingua e web, in La lingua italiana e i mass media, a cura di I. Bonomi, A. Masini & S ...
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Scrivere e digitare
Giuseppe Antonelli
Il ritorno alla scrittura
Fino a una ventina d’anni fa, il dominio dell’audiovisivo – dei media detti non alfabetici – faceva prevedere una progressiva perdita [...] 2000.
D. Crystal, Language and the Internet, Cambridge 2001, 20062.
D. Fiormonte, Scrittura e filologia nell’era digitale, Torino 2003.
M. Prada, Lingua e web, in La lingua italiana e i mass-media, a cura di I. Bonomi, A. Masini, S. Morgana, Roma ...
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Gian Giorgio Trissino, nato a Vicenza nel 1478 e morto a Roma nel 1550, è uno dei letterati di maggior rilievo della prima metà del Cinquecento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’) e il più importante [...] Pietro Bembo. Atti del Convegno (Gargnano del Garda, 4-7 ottobre 2000), a cura di S. Morgana, M. Piotti & M. Prada, Milano, Cisalpino, pp. 321-333.
Dionisotti, Carlo (1980), L’«Italia» del Trissino, in Pozza 1980, pp. 19-42.
Ferroni, Giulio (1980 ...
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La parola regola, applicata a una lingua, ha due significati fondamentali: quello di «descrizione di un meccanismo della lingua stessa» e quello di «precetto, ammonizione per parlare o scrivere bene». [...] Bembo. Atti del Convegno (Gargnano del Garda, 4-7 ottobre 2000), a cura di S. Morgana, M. Piotti & M. Prada, Milano, Cisalpino, pp. 321-333.
Della Valle, Valeria & Patota, Giuseppe (1996), Il salvalingua, Milano, Sperling & Kupfer.
Della ...
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pradiano
s. m. e agg. Chi o che preferisce indossare abiti o accessori della casa di mode Prada; che si richiama alle sue linee e al suo stile. ◆ Venti modelli di borse, compresa una rivisitazione del vecchio zaino pradiano. Femminile e maschile...
pradismo
s. m. Stilema tipico della casa di mode Prada. ◆ Gli stilisti più celebri non si capacitavano, stava succedendo qualcosa di imprevisto, di sfuggente: e tanto per adattarsi all’aria che tirava, ce ne furono che cominciarono a fare...