CESURA, Pompeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque probabilmente all'Aquila (donde il soprannome di Pompeo dall'Aquila, o Pompeo Aquilano) da una "onorata famiglia" che diede anche alcuni scrittori durante i secoli [...] poteva poi rafforzarsi nella stessa città natale dove era allora visibile, nella chiesa di S. Silvestro, quella Visitazione del Prado che è un chiaro esempio delle tendenze della tarda arte raffaellesca. Ma su questo primo periodo del C. non si ...
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TORRESANI, Andrea
Francesco Baccanelli
– Nacque intorno al 1695, a Brescia o nelle vicinanze, da Antonio (risulta sconosciuta, invece, l’identità della madre). La data si ricava dal registro dei morti [...] 1802 da Andrea Appiani e Alessandro Belinzaghi e confermati grazie al confronto con il Paesaggio con torrente, pastori e mucche del Prado (Bona Castellotti, 1991, pp. 105, 111; Bianchi, 1999), e il Gruppo di popolani, a matita nera con lumeggiature a ...
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GARFAGNANA (A. T., 24-25-26)
Attilio MORI
Ubaldo FORIMENTINI
Regione storica e naturale della Toscana, corrispondente all'alta valle del fiume Serchio, e compresa oggi integralmente nella circoscrizione [...] di piano presenta lungo l'alveo del Serchio a valle di Castelnuovo. Le massime altitudini sono rappresentate dalla vetta del M. Prado (2054 m.) sulla dorsale appenninica e dal M. Pisanino (1946 metri) su quella delle Alpi Apuane. Il punto più basso è ...
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PELAGIO (Pelayo) re delle Asturie
José A. de Luna
Fondatore del regno delle Asturie. Debellati i Visigoti dai musulmani nella battaglia del Guadibeca (Wādī Bekka, detta, secondo la tradizione, di Guadalete) [...] ; E. Sasvedra, Pelayo, Madrid 1906; A. del Campo Echevarría, El Principado de Asturias, Fundación et historia, Santander 1907; M. Prado, Covadonga, Madrid 1915; A. Rodríguez del Busto, El Rey Don Pelayo y el Fuero de Sobrarbe, Madrid 1919; L. Barrau ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] , in L'Arte, XLV (1942), pp. 159-79; XI-VI (1943), pp. 14-38; Varia. El "San Carlos Borromeo", atribuido a C., en el Prado, in Archivo español de arte, XXII (1949), pp. 79 s.; M. Gregori, I ricordi figurativi di A. Manzoni, in Paragone, I ( 1950), 9 ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] cadenza più animata.
I più begli esempi di questa maniera sono, nel 1656-57: Paesaggio con Maddalena penitente (Madrid, Prado), con Tancredi ed Erminia (Roma, Galleria naz. d'arte antica), con Piramo e Tisbe (Liverpool, Walker Art Gallery), Marina ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] gli sfondi architettonici dei quadri con Storie romane, ora al Prado, eseguiti nel decennio 1635-45 per il viceré di Napoli collaborazione del Gargiulo: sono probabilmente gli stessi oggi al Prado, diversi da quelli menzionati sopra ma anche essi con ...
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VIGNERIO, Iacopo
Giampaolo Chillè
VIGNERIO, Iacopo. – In assenza di testimonianze documentarie, ignote sono a oggi la data di nascita e gran parte delle vicende biografiche di questo pittore operante [...] di Raffaello, nota come Spasimo di Sicilia, già nella chiesa di S. Maria dello Spasimo a Palermo e oggi al Prado di Madrid, quasi certamente conosciuta dal pittore solo attraverso un’incisione.
Alla sua prima attività, da collocare in anni precedenti ...
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CALIARI, Carlo (Carletto)
Cecil Gould
Il più giovane dei due figli pittori di Paolo Veronese, secondo il Ridolfi aveva ventisei anni quando morì, nel 1596 (I, p. 358; per quanto invece afferma Zanetti, [...] Sforzesco, Martirio di s. Giuliana (proveniente da S. Teonisto di Treviso, documentato del 1595, cfr. Liberali); Madrid: Museo del Prado, S.Agnese (anteriore al 1593, anno in cui fu mandata a Filippo II per l'Escuriale: Crosato Larcher, p. 114 ...
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VÁZQUEZ MONTALBÁN, Manuel
Agustin Cortés
Scrittore spagnolo, nato a Barcellona il 27 luglio 1939. Laureato in lettere, per la sua attiva partecipazione alle lotte universitarie contro la dittatura franchista [...] El delantero centro fué asesinado al atardecer (1988; trad. it., 1991), Histórias de política ficción (1989), Asesinato en Prado del Rey y otras historias sórdidas (1989), El labirinto griego (1991; trad. it., 1992). Benché sia evidente l'influenza ...
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pradiano
s. m. e agg. Chi o che preferisce indossare abiti o accessori della casa di mode Prada; che si richiama alle sue linee e al suo stile. ◆ Venti modelli di borse, compresa una rivisitazione del vecchio zaino pradiano. Femminile e maschile...
pradismo
s. m. Stilema tipico della casa di mode Prada. ◆ Gli stilisti più celebri non si capacitavano, stava succedendo qualcosa di imprevisto, di sfuggente: e tanto per adattarsi all’aria che tirava, ce ne furono che cominciarono a fare...