GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] oggi nella Casita del principe all'Escorial; si rammentano inoltre le due versioni della Giustizia e la Pace oggi al Museo del Prado ma in origine una nel palazzo reale, l'altra nel salone della giunta dell'Accademia.
Per ragioni di salute, ma forse ...
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GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] Angeli a Murano, nota grazie all'incisione di Iacopo Caraglio) e da Giulio Romano (la cosiddetta Perla al Museo del Prado di Madrid). Pure dei primi anni Cinquanta dovrebbero essere la tavola a olio con la Natività della Gemäldegalerie di Dresda ...
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VACCARO, Lorenzo
Augusto Russo
– Nacque a Napoli, da Domenico e da Candida Morvillo. Primaria fonte biografica, Bernardo de Dominici (1742-1745 circa, 2008, p. 888) lo dice nato il 10 agosto 1655; tuttavia [...] , il 7 luglio 1707.
L’aspetto dell’opera ci è restituito dai modelli in bronzo (o meglio riduzioni: due esemplari sono al Prado di Madrid, Santiago Paez, 1967; un altro è studiato da Lattuada, 2013), nonché dall’effigie della statua nel diritto delle ...
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SCILLA, Agostino
Luigi Hyerace
– Nacque a Messina il 10 agosto 1629 (Susinno, 1724, 1960, p. 234). Pittore, scienziato naturalista, collezionista di monete e di disegni, nel suo Autoritratto (Boston, [...] 158; F. Salomon - H. Langdon, Of men and mechanical doves: Salvator Rosa’s archytes for Antonio Ruffo, in Boletin del Museo del Prado, XXVIII (2010), 46, pp. 32-36; L. Hyerace, Un nuovo filosofo di A. S., in Archivio storico messinese, 2010-2011, vol ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] Uffizi») con l’Adorazione dei magi, la Circoncisione e l’Ascensione, nonché l’altra tavola, conservata attualmente al Prado di Madrid, che raffigura la Dormitio Virginis e che molto probabilmente, in ogni caso, venne realizzata per qualche ambiente ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] Pucci, di dipingere quattro pannelli per illustrare la Novella di Nastagio degli Onesti del Boccaccio (tre si trovano a Madrid, Prado; il quarto in collezione privata: i pannelli dovevano far parte della "spalliera" che decorava la camera nuziale di ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] , in cattive condizioni di conservazione, tra il Museu nacional d'art de Catalunya di Barcellona e il Museo nacional del Prado di Madrid, mentre una parte di essi è andata perduta). Alcune delle tele oggi a Naumburg sono direttamente derivate dagli ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] dipingere un ciclo decorativo su tavole di cui ci restano La morte della Vergine conservata presso il Museo del Prado di Madrid e probabilmente le tavole (Epifania, Circoncisione, Ascensione) che compongono il trittico degli Uffizi a Firenze, poi, a ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] , s’insinua nella lama di luce con una crudezza che prelude al giovane Velázquez dell’Adorazione dei magi (1617: Madrid, Prado).
«E navigò di nuovo à Napoli – scrive Bellori (p. 211) – dov’egli pensava di trattenersi, sin tanto che havesse ricevuto ...
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pradiano
s. m. e agg. Chi o che preferisce indossare abiti o accessori della casa di mode Prada; che si richiama alle sue linee e al suo stile. ◆ Venti modelli di borse, compresa una rivisitazione del vecchio zaino pradiano. Femminile e maschile...
pradismo
s. m. Stilema tipico della casa di mode Prada. ◆ Gli stilisti più celebri non si capacitavano, stava succedendo qualcosa di imprevisto, di sfuggente: e tanto per adattarsi all’aria che tirava, ce ne furono che cominciarono a fare...