ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] erano più larghi e ornati e dovevano portare al palco dell'imperatore e ad un altro riservato probabilmente al praefectusurbi. Gli archi dell'asse maggiore conducevano direttamente nell'arena. Tutte le altre porte sono contrassegnate da un numero d ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] attribuiscono un'altra cisterna nella XI regione (Preger, i, 148), ma sembra invece che questo personaggio fosse piuttosto Demetrio Modesto praefectusurbi nel 369 (Idatius, Fasti, P. L., li, 910 B C).
La Vita Constantini (iv, 59; P. G., xx, 1209 B ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] simbolico, edificante e non narrativo, storico. Il più celebre tra tutti i sarcofagi cristiani è senza dubbio quello del praefectusurbi Giunio Basso (v.) (metà del IV sec.), rinvenuto vicino alla Confessione di San Pietro, con scene dell'Antico e ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] .
Intorno alla metà del IV secolo il messaggio cristiano raggiunge i vertici dell’aristocrazia della capitale. Il praefectusurbi Giunio Basso (figlio del console che aveva fatto decorare con sontuose incrostazioni marmoree l’aula di rappresentanza ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] Ceionio Rufio Volusiano emerge come figura chiave dell’aristocrazia senatoria negli anni di ponte Milvio. Sotto Massenzio è stato praefectusurbi (28 ottobre 310-28 ottobre 311) e consul ordinarius (settembre 311)72.
Nel 313 è comes di Costantino e ...
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Vedi BENEVENTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BENEVENTO (Benevēntum)
G. Bendinelli
R. Bianchi Bandinelli
Città di origine sannitica, conosciuta nel IV sec. a. C. col nome di Maleventum, nota poi come [...] l'adventus a piedi, celebrato dal panegirico di Plinio il Giovane). - 2. T. con scorta di littori e cittadini, guidati dal PraefectusUrbi che lo invita a passare sotto un arco (è il seguito del soggetto precedente). - 3. T. distribuisce le terre ai ...
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Vedi LARGIZIONE, Piatti di dell'anno: 1961 - 1995
LARGIZIONE, Piatti di
E. Cruikshansk Dodd
Questo termine è entrato nell'uso comune per un gran numero di grandi piatti d'argento del tardo periodo classico [...] , 303 d. C.; altro piatto dello stesso materiale, da Sagunto, nel Museo Archeologico di Madrid; piatto di vetro di Acilio Severo, praefectusurbi, per i vicennali di Costantino a Roma nel 326 d. C., nel Museo dei Conservatori), LV, 1940, pp. 92-99; W ...
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PROBIANO (Rufius Probianus)
C. Bertelli
Il nome di Rufio P., con l'appellativo di vir clarissimus vicarius urbis Romae, compare nell'iscrizione di un dittico d'avorio, nei Musei di Berlino, con raffigurazione, [...] che era stato console nel 395; per Chr. Hülsen e S. Mazzarino egli sarebbe invece quel Gabinio Vezio Probiano che, cristiano, era stato praefectusurbi nel 377 e che è ricordato da iscrizioni (C.I.L., vi, 115 b = 1658 c e d [= D 5537]; 31886=37105 ...
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LOLLIANO (Quintus Flavius Maesius [o Messius] Egnatius Severus Lollianus Mavortius)
C. Bertelli
Console romano del IV secolo.
Numerose iscrizioni ci attestano il cursus honorum di questo personaggio, [...] che fu tra l'altro proconsul Africae (337 d. C.), consularis Campaniae (prima del 339), praefectusurbi (342), praefectus praetorio (354-55), consul ordinarius (355). Ricoprì cariche nel palazzo: comes Flavialis, comes nostrorum Augustorum et ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
eparco
(o eparca) s. m. [dal gr. ἔπαρχος «comandante», comp. di ἐπί «sopra» e ἄρχω «comandare»] (pl. -chi). – Nome con cui i Greci, al tempo dell’Impero romano, indicavano il capo di una provincia; fu così chiamato anche il praefectus urbi...