GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di G., si sa che nel 573 sottoscrisse la condanna dei Tre Capitoli da parte di Lorenzo vescovo di Milano, nella sua qualità di "praefectusurbi" (ibid., IV, n. 2). L'immagine di G. a passeggio per le vie di Roma vestito di seta e adorno di gemme ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] la soppressione, l’11 dicembre di quell’anno, della carica di proconsole e la creazione di quella di praefectusurbi constantinopolitanae – necessaria dopo la trasformazione del Senato locale nell’equivalente di quello romano –, con la quale la Nuova ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] . Non va però dimenticato che il rappresentante dell’imperatore a Roma durante i secoli della tarda antichità era il praefectusurbi e che il più grande papa dell’età di transizione fra antichità e Medioevo, Gregorio Magno, era stato prefetto ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] , cit., pp. 205-225, in partic. 209. Cfr. Cod. Theod. IX 16,3 (maggio 318) sui casi riguardanti la magia rimessi al praefectusurbi Romae. Si veda J.R. Curran, Pagan City, cit., p. 172.
48 Alle calende e alle idi, i giorni indicati con la dizione ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] , che fu corrector Italiae dal 281/283 al 288/290, proconsul Africae forse tra il 305-306; praefectus praetorii Orientis nel 309-310 e forse nel 321; praefectusUrbi Romae nel 310-311 e nel 313/315; consul di Massenzio e poi di Costantino nel 311 e ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] sud di Roma (Capua e Benevento) e sei vescovi provenienti dall’area suburbicaria, quella di competenza del praefectusUrbi: Terracina, Preneste, Tres Tabernae (Cisterna), Ostia, Ursinum (Bolsena), Forum Claudii (Bracciano)58: una discreta presenza di ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] .
Intorno alla metà del IV secolo il messaggio cristiano raggiunge i vertici dell’aristocrazia della capitale. Il praefectusurbi Giunio Basso (figlio del console che aveva fatto decorare con sontuose incrostazioni marmoree l’aula di rappresentanza ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] Ceionio Rufio Volusiano emerge come figura chiave dell’aristocrazia senatoria negli anni di ponte Milvio. Sotto Massenzio è stato praefectusurbi (28 ottobre 310-28 ottobre 311) e consul ordinarius (settembre 311)72.
Nel 313 è comes di Costantino e ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] Èlenchos, assumono particolare rilievo perché hanno permesso a C. di fregiarsi del titolo di confessore della fede sotto il praefectusurbi Fusciano (185/6-189), cosa che senza dubbio gli ha giovato sotto il profilo della carriera ecclesiastica. Ma l ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] sugli edifici pubblici; vi si fa menzione di uno scritto ad Heraclianum tribunum et mag(istrum) officiorum del praefectusurbi che il citato Eracliano aveva inoltrato all’imperatore32. È chiaro sin d’ora che il magister officiorum aveva soprattutto ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
eparco
(o eparca) s. m. [dal gr. ἔπαρχος «comandante», comp. di ἐπί «sopra» e ἄρχω «comandare»] (pl. -chi). – Nome con cui i Greci, al tempo dell’Impero romano, indicavano il capo di una provincia; fu così chiamato anche il praefectus urbi...