PRETORE
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Magistrato romano fra i maggiori. Il senso originario della parola praetor (da prae e ire: colui che va innanzi) è quello di comandante di un esercito; e fu infatti questo [...] dei capi è in situazione inferiore rispetto all'altro, ma anche da un'antica legge di Roma stessa, dove è menzionato un praetor maximus. Da ciò varie ipotesi, in parte conciliabili l'una con l'altra e in parte contrastanti: che la magistratura più ...
Leggi Tutto
È chi dà il nome a qualche cosa. Nell'antica Grecia, e segnatamente in Attica, ogni città, ogni demo, ogni ϕυλή, ogni fratria, ogni gente (γένος), ravvisa il proprio eponimo in un eroe, a cui la città, [...] consulari potestate, l'eponimia passa a questi. Eccezionalmente si aggiunge al nome dei consoli quello del praetorurbanus e del praetor peregrinus. L'eponimia consolare dura di regola sotto l'Impero: non è d'uso ufficiale, benché testimoniata ...
Leggi Tutto
Nel diritto romano era così chiamata la facoltà di stringere alcuni rapporti giuridici di contenuto patrimoniale tra cittadini romani e stranieri. Per rendersi conto delle cause giustificatrici di questo [...] superata, tanto che si sentì il bisogno di nominare, accanto al praetorurbanus, un secondo pretore, investito di giurisdizione per le controversie tra romani e stranieri (praetor peregrinus); quest'istituzione ci mostra che si era affermato un nuovo ...
Leggi Tutto
FRONTINO, Sesto Giulio (Sextus Iulius Frontinus)
Marco Galdi
Nacque verso il 40 d. C., e fu praetorurbanus nel 70. In lui le qualità di scrittore tecnico si fondono egregiamente con quelle di soldato [...] e di amministratore. Console nel 74, successe al bellicoso Petilio Cereale nel governo della Britannia, dove poi fu sostituito, nel 78, da Agricola. Nel 97 fu curator aquarum di Roma. Nel 98 fu consul ...
Leggi Tutto
L’attività dello Stato diretta all’attuazione della norma giuridica nel caso concreto, e l’insieme degli organi cui è demandata tale funzione.
Cenni storici
Nel diritto romano, si intendeva per iurisdictio [...] ai magistrati straordinari esercitanti le stesse funzioni. Nel 367 a.C. la g. civile fu attribuita al praetorurbanus; poi fu creato un praetor peregrinus, cui fu attribuita la g. nelle cause fra cittadini e peregrini (➔ editto). Nei municipi e nelle ...
Leggi Tutto
Diritto
Organo monocratico (cioè composto da un unico magistrato) a cui era affidata la giurisdizione civile e penale, oltre ad attività secondarie di natura amministrativa e di volontaria giurisdizione, [...] chiamati consoli. Secondo la tradizione, solo nel 367 a.C. fu creato un pretore per esercitare la giurisdizione in Roma (praetorurbanus). Accanto al pretore urbano ne fu creato, nel 243 a.C., un altro, cui spettava l’esercizio della giurisdizione ...
Leggi Tutto
Storico romano (n. 118 a. C. circa - m. Creta 67 a. C.). Nel 78 fu praetorurbanus, poi propretore in Sicilia; prese parte alla guerra contro i pirati come legato di Pompeo, ma cadde malato e morì a Creta. [...] Della sua opera (Historiae), che in 23 libri narrava la guerra sociale e la guerra civile di Silla, abbiamo molti ma brevi frammenti. Sallustio, lodando l'arte di S., ne biasimava la parzialità, ciò che ...
Leggi Tutto
Magistrato istituito ai tempi di Adriano nelle circoscrizioni giurisdizionali dell’Impero – eccettuata la diocesis urbica dove aveva competenza il praetorurbanus – per esercitare la giurisdizione civile [...] superiore a una certa somma e per tutti gli atti per i quali occorreva prima adire i magistrati urbani. In Italia, dove furono in numero di cinque, gli iuridici scomparvero con Diocleziano, quando questa ...
Leggi Tutto
PROVINCIA
Pietro ROMANELLI
Pietro VACCARI
Teodosio MARCHI
. Antichità romana. - Provincia ha in origine presso i Romani il significato di "competenza, sfera di influenza" con riferimento ai magistrati [...] pretore. Quando dei due pretori l'uno è destinato ai giudizî fra cittadini (praetorurbanus), l'altro a quelli in cui una almeno delle parti è uno straniero (praetor peregrinus), la competenza del primo si chiama provincia urbana, quella dell'altro ...
Leggi Tutto
PLETORIA, LEGGE
Gaetano Scherillo
. Plebiscito del 192 o 191 a. C. (562-563 di Roma) il quale, per proteggere i minori di venticinque anni che si lasciassero raggirare, perseguì con un iudicium publicum [...] Marco Aurelio, o addirittura nell'età postclassica. Un'altra lex Plaetoria anteriore a questa, stabiliva il numero dei littori del praetorurbanus.
Bibl.: E. Cuq, in Daremberg e Saglio, Dict. d. ant., III, ii, col. 1158; E. Weiss, in Pauly-Wissowa ...
Leggi Tutto