POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] liberale" con cui prende atto della propria contingenza e precarietà; e tuttavia essa non rinuncia a dare risposte pragmatiche, individuali, contingenti e non sistematiche, ai problemi della sofferenza e del bisogno di solidarietà. Da quest'ampia ...
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(I, p. 955; App. II, I, p. 95; III, I, p. 49; IV, I, p. 62)
L'agricoltura italiana. − L'evoluzione recente dell'a. italiana è stata caratterizzata dal succedersi di situazioni congiunturali, dominate dall'influsso [...] a. che punta al mercato unico e che, al riguardo della integrazione a.-industria, fa a meno, in una visione pragmatica dei relativi problemi, delle elaborazioni proprie della dogmatica come quelle in tema di impresa e azienda. Il problema agricolo è ...
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SVILUPPO ECONOMICO (App. III, 11, p. 880)
Duccio Cavalieri
ECONOMICO L'interesse manifestatosi negli anni Cinquanta attorno a questo tema è tuttora vivissimo, sia per quanto riguarda le modalità e le [...] di tali ipotesi, subentrano difficoltà insormontabili relative alla definizione di appropriati numeri-indici. Per questa ragione di natura pragmatica, nei modelli a due o più settori in cui il concetto di settore coincide con quello tradizionale di ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] ma corrispondono a una negazione storico-sociale dell'esistente ben determinata, e comportano una individuazione molto realistica e pragmatica delle forze che ne impediscono la realizzazione.
La tematizzazione più ampia e sistematica, e anche la più ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] essere, almeno fino agli anni della conquista dello Stato, orientato verso il mare, della sua dimensione mercantile, commerciale, pragmatica. Ma questo era anche un diritto che non poteva non entrare in crisi nel confrontarsi con quello vigente in ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] un certo senso le une alle altre, quale sarà questa prospettiva, ove si escluda una mera ‛ideologia' o un mero pragmatismo? Riteniamo che il metodo strutturalista sia oggi l'unico in grado di assolvere tale compito, di fornirci cioè una ‛costruzione ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] considerati i costituenti più semplici di tutta la materia. Tuttavia, poco a poco, un'interpretazione nuova e più pragmatica cominciò a coesistere con questa convinzione, cioè si comprese progressivamente che gli acidi si univano con gli alcali, con ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] romani e se ne servirono43. Gradualmente il mantenimento della purezza delle prime leggi cedette il passo all’approccio più pragmatico, che mirava a permettere l’affrancamento dalla schiavitù, in cambio di una compensazione per il padrone. Nel 331 ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] soccorrere e curare la persona sofferente o malata. La crescita della medicina, da informe e disordinata attività a organizzato pragmatismo diretto a conservare la vita, può essere iscritta nell'ambito dell'istintiva idea che la morte sia un fenomeno ...
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PROBABILITÀ
Italo Scardovi
Giorgio Dall'Aglio
Misura della probabilità
di Italo Scardovi
La probabilità come numero reale
Nel parlar comune, 'probabilità' è parola che esprime incertezza, ora per [...] il nostro giudizio trionfale, diventiamo timidi, e cominciamo a scoprire che la nostra fede non va tanto in là. Così la fede pragmatica ha soltanto un certo grado, che, secondo la differenza dell'interesse che vi è in gioco, può essere grande e può ...
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pragmatica2
pragmàtica2 s. f. [dall’ingl. pragmatics, der. dell’agg. pragmatic «pragmatico»]. – Nella filosofia contemporanea, branca della semiotica (scienza dei segni) che comprende l’insieme delle ricerche aventi per oggetto la relazione...
pragmatico
pragmàtico (non com. prammàtico) agg. [dal lat. pragmatĭcus, gr. πραγματικός «attinente ai fatti», der. di πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda prevalentemente l’attività pratica, l’azione; caratterizzato...