Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] dei re di Spagna che per la formazione del giurista imponeva di studiare per dieci anni anche il diritto regio (pragmatica del 6 luglio 1493 e legge 2 de Toro).
Si pensi ancora all’ordine di raccogliere certe fonti particolari (consuetudini ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] sue attività e dei suoi segni. Qui per 'simbolico', meglio per 'modo simbolico', bisogna intendere l'"atteggiamento semantico-pragmatico" di cui parla Umberto Eco: "un procedimento non necessariamente di produzione e sempre di uso del testo, che può ...
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Vedi Germania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Sorta nella seconda metà dell’Ottocento da un cumulo di piccoli stati, la Germania è stata protagonista di un’incredibile evoluzione storica [...] tra Unione (CDU-CSU) e socialdemocratici (SPD) esprime in 185 pagine questo bisogno di accordo senza scosse, di politica pragmatica che si fa buona amministrazione e poco più. Proprio quello che i tedeschi dimostrano di gradire in Merkel e nella ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] .
L'RCT si è dunque imposto come standard della sperimentazione medica per motivi pragmatici, come dimostra la storia dei suoi primi successi. Se l'efficacia pragmatica del disegno randomizzato va riconosciuta, fino al punto che l'RCT è divenuta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Massimo Meccarelli
Le coordinate teoriche del discorso giuridico sulla giustizia civile in età liberale
La giustizia civile costituisce un oggetto di indagine privilegiato per cogliere [...] processualistica e accompagnano il suo emergere come scienza del diritto.
In una prospettiva, che potremmo definire di tipo pragmatico-teorica – riconoscibile negli itinerari di studiosi come Mortara o Lessona e per certi versi anche di Redenti ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] è meglio profilata una politica estera nuova, multilaterale e dialogante, che ha saputo ottenere risultati più con la diplomazia e il pragmatismo che con la forza bellica: in questo senso vanno citati, nel 2015, lo storico disgelo tra USA e Cuba, le ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] ha poi Protagora (480-410 circa): il suo principio che l'uomo è misura di tutte le cose, è la prima affermazione pragmatica della verità. Perché esso sia vero occorre che le cose non siano più guardate in sé, ma nel loro rapporto col mondo umano ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] o insiemi di testi, definizione che richiede naturalmente qualche chiarimento sul concetto di struttura. Con una definizione più pragmatica che teorica si potrebbe affermare anzitutto che è strutturale tutto ciò che può essere scritto e che di norma ...
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SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] i suoi caratteri di radicalismo e irriverenza, emerge negli anni Ottanta una nuova sensibilità − pluralista, antidogmatica, pragmatica e, in certi aspetti, neoconservatrice − che rinuncia all'ottimismo storico senza sentirsi spinta a contribuire, con ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] , attraverso l'introduzione di nuovi parametri di analisi; dall'altro, hanno costituito un'esemplificazione eccessivamente pragmatica, finalizzata a un miglior uso del sistema di controllo, secondo parametri acritici e anche superficiali. Invero ...
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pragmatica2
pragmàtica2 s. f. [dall’ingl. pragmatics, der. dell’agg. pragmatic «pragmatico»]. – Nella filosofia contemporanea, branca della semiotica (scienza dei segni) che comprende l’insieme delle ricerche aventi per oggetto la relazione...
pragmatico
pragmàtico (non com. prammàtico) agg. [dal lat. pragmatĭcus, gr. πραγματικός «attinente ai fatti», der. di πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda prevalentemente l’attività pratica, l’azione; caratterizzato...