Invalidità del testamento olografo e rilevabilità d'ufficio
Francesco Paolo Patti
Con riferimento alla rilevabilità d’ufficio della nullità, la Corte di cassazione estende al testamento l’orientamento [...] XVIII, i quali si riferivano alla decisione Cass., S.U., 4.9.2012, n. 14828.
10 V. spec. Scognamiglio, C., Il pragmatismo dei principi: le sezioni unite ed il rilievo officioso delle nullità, in Nuova giur. civ. comm., 2015, I, 201 ss.; Pagliantini ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] assolve più alla funzione di rafforzamento delle aspettative degli attori giuridici: funziona come uno strumento composito e pragmatico di gestione dei rischi connessi a interazioni dominate dall’incertezza. Si sta affermando – sotto l’influenza del ...
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IVA, concordato preventivo e transazione fiscale
Paola Vella
L’intersezione di due discipline speciali – come quelle della fiscalità e della concorsualità – pone il problema di quale specialità debba [...] perseguito con la regolazione concordataria, piuttosto che con una liquidazione di tipo fallimentare.
Con quel giusto pragmatismo che la secolare tradizione giuridica del nostro ordinamento talvolta offusca, i giudici europei ci hanno ricordato che ...
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Riforma della territorialità IVA
Rossella Miceli
La riforma della territorialità modifica i criteri di localizzazione delle prestazioni di servizi ai fini IVA, uniformando a livello comunitario la disciplina [...] emerse nel corso del tempo, si sono modificati alcuni principi importanti, al fine di raggiungere con un maggiore pragmatismo gli obiettivi originari dell’imposta sul valore aggiunto.
Note
1 Sulla territorialità del tributo, Lupi, Territorialità del ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] , attraverso l'introduzione di nuovi parametri di analisi; dall'altro, hanno costituito un'esemplificazione eccessivamente pragmatica, finalizzata a un miglior uso del sistema di controllo, secondo parametri acritici e anche superficiali. Invero ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] i socialdemocratici (per es. svedesi) si differenziano dai comunisti (marxisti-leninisti dogmatici) soprattutto per un maggiore ‛pragmatismo'. Le socializzazioni vengono bensì prese in considerazione in quanto possibile strumento, ma non se ne fa uno ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] . Quanto si può considerare oggi frutto di eccezione e quanto di consapevole accoglimento delle mutate esigenze?
Al pragmatismo di fondo si aggiunsero, nella seconda metà del secolo, il dibattito e il confronto scaturiti dalla penetrazione ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] Francia nel mondo. Ma il timore che egli avrebbe denunciato i Trattati di Roma si rivelò infondato. Con il pragmatismo di cui si dimostrò sempre capace negli anni decisivi, de Gaulle rispettò il calendario fissato dagli accordi per lo smantellamento ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] radicale il problema dell'umanità di Cristo e si concludeva che la salvezza eterna si persegue mediante un impegnativo pragmatismo etico (immortalitas acquiritur) sull'esempio di Cristo, la cui imitazione si considerò possibile perché appunto lo si ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] intensità di quei mutamenti erano incerti, mancando ogni esperienza.
L'approccio seguito è stato pertanto improntato a un ragionevole pragmatismo, e si è concretato in due modi. Per la crescita dell'aggregato monetario prescelto (ne vedremo tra breve ...
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pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...
pragmatica2
pragmàtica2 s. f. [dall’ingl. pragmatics, der. dell’agg. pragmatic «pragmatico»]. – Nella filosofia contemporanea, branca della semiotica (scienza dei segni) che comprende l’insieme delle ricerche aventi per oggetto la relazione...