Enea Silvio Piccolomini (Corsignano, od. Pienza, 1405 - Ancona 1464). Di nobile ma decaduta famiglia senese, indirizzato a studî giuridici, fu scrittore e abbreviatore al Concilio di Basilea e si pose [...] 1460) la bolla Execrabilis contro ogni appello al concilio; ottenne (1461) da Luigi XI l'abrogazione, rimasta formale, della prammaticasanzione di Bourges; fu in grave contrasto con Giorgio di Poděbrady re di Boemia per le compattate del Concilio di ...
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Ecclesiastico francese (n. Normandia 1412 circa - m. Roma 1483). Venuto a Roma fu creato da Eugenio IV vescovo di Angers e cardinale (1439). Legato in Francia (1451-52), tentò invano, durante le trattative [...] tra Inghilterra e Francia, di far abolire la PrammaticaSanzione di Bourges; riuscì invece nella riforma dell'università di Parigi e iniziò (1452) la revisione del processo di Giovanna d'Arco. Dal 1477 fu camerlengo della Chiesa. Uomo di mondo, ...
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Pietro Barbo (Venezia 1417 - Roma 1471). Divenuto cardinale prete del titolo di S. Marco (1440) per volontà dello zio materno Eugenio IV, godette di una posizione influente sotto Nicolò V e Callisto III, [...] cuore la questione della crociata, non seppe giovarsi né di Luigi XI di Francia, col quale era in contrasto per la prammaticasanzione di Bourges, né di Giorgio di Poděbrady re di Boemia, col quale venne a conflitto per la questione delle compattate ...
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Ecclesiastico (Castelmonardo, od. Filadelfia, Catanzaro, 1731 - Potenza 1799), fautore del giansenismo nell'Italia meridionale. Entrato fra gli oratoriani, compì gli studî a Roma, ove fece parte del gruppo [...] S. Sede. Continuò tuttavia, anche da vescovo, la sua attività di polemista in difesa dei principî regalistici (La prammaticasanzione di s. Luigi, re di Francia, 1788) e dell'episcopalismo (Ragionamenti dell'autorità degli arcivescovi del Regno di ...
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Teologo e umanista (Schlettstadt, Alsazia, 1450 - ivi 1528). Studiò a Friburgo, Erfurt e Heidelberg e dal 1498 fu professore in quest'ultima sede di retorica e poetica. A lui l'imperatore Massimiliano [...] fece sottoporre per l'approvazione un suo progetto in cui sosteneva l'introduzione in Germania di una prammaticasanzione a somiglianza di quella francese di Bourges, la nomina di un legato fisso papale in Germania e la soppressione dei tributi ...
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Ecclesiastico (Bourdeilles, Périgord, intorno al 1410 o 1413 - Artannes, Tours, 1484); francescano, vescovo di Périgueux (1437) attese alla riforma della diocesi, si distinse nella protesta contro la Prammatica [...] sanzione di Carlo VII e nella riabilitazione di Giovanna d'Arco (1452-1453). Confessore di Luigi XI, difese il card. Balue. Arcivescovo di Tours (1468), nel 1483 fu creato cardinale. È venerato nell'ordine come beato. ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] di un arretramento di posizioni nei confronti dei principi secolari. Il concordato di Bologna, se da una parte abolì la Prammaticasanzione di Bourges, dall'altra pose il clero francese alle dipendenze del sovrano. In modo analogo, L. X confermò alla ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] come neutrale rispetto al papa ed al concilio. In Francia un'assemblea plenaria del clero approvò la cosiddetta "prammaticasanzione" di Bourges. Quasi contemporaneamente l'elezione di un nuovo imperatore, Alberto II d'Asburgo, fornì l'occasione per ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] . Il concordato, pur registrando una prassi da tempo in atto e riproducendo regole che erano state definite nella PrammaticaSanzione, incontrò una forte opposizione da parte del Parlamento di Parigi e fu da questo registrato solo dopo un deciso ...
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prammatica
prammàtica (ant. pragmàtica) s. f. [dal lat. tardo pragmatĭca (sanctio): v. prammatico]. – 1. Nome con cui, per abbreviazione di prammatica sanzione (v. prammatico), sono indicate, nel linguaggio giur. del passato e negli storici...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...