DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] sui Demoni infernali etruschi, in Nuova Antologia, 1° febbraio, pp. 337-351) si affianca la nuova indagine su Prassitele (Firenze 1928), considerato, per le attestazioni della sua attività in diverse regioni del mondo greco, un "artista itinerante ...
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RIZZO, Giulio Emanuele
Fabrizio Vistoli
RIZZO, Giulio Emanuele (Emanuele Giulio). – Nacque a Melilli (Siracusa) il 28 maggio 1865 dall’avvocato Gaetano e da Maria Concetta Abramo, lontani cugini tra [...] in gesso e consacrandosi allo studio intensivo della plastica ellenica, da cui scaturì, inter alia, l’esemplare monografia su Prassitele (Roma 1932), dedicata alla memoria della moglie, Elisabetta Pompili, scomparsa un anno prima a 51 anni da cui non ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Graecia capta: collezionismo e saccheggio
Giuseppe Pucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’espansionismo imperialistico di Roma ha come [...] la collezione di un ricco signore di Thermae (Termini Imerese) e di un altro di Messina, procurandosi così opere di Prassitele, Mirone, Policleto. Lo stesso fa con altri malcapitati di Lilibeo, Centuripe, Catania. Neanche le opere esposte in edifici ...
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Apologeta cristiano. Nacque verso la metà del II sec., probabilmente in Atene, da genitori pagani.
Avido di sapere, viaggiò molto; dopo aver visitato la Grecia, l'Italia, la Siria, la Palestina, l'Egitto, [...] fuse uno Zeus di oro alto quindici cubiti; Fidia, che iscrisse sul dito di Zeus Olỳmpios il nome del proprio amasio; Prassitele, che ritrasse nell'Afrodite di Cnido l'amante Cratina; molti scultori ateniesi, che si servirono della meretrice Frine per ...
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GHIRARDINI, Gherardo
Giuseppe M. Della Fina
Nacque a Badia Polesine il 13 luglio 1854 da Giovanni e Maria Crestani.
Su incoraggiamento di un fratello sacerdote compì i primi studi e frequentò il liceo [...] la raccolta dei gessi, procedendo all'acquisto di calchi di monumenti particolarmente noti, fra cui l'auriga di Delfi, l'Hermes di Prassitele, il discobolo di Castel Porziano, il Trono Ludovisi e l'Athena Lemnia.
Un tema su cui il G. tornò negli anni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il neoclassicismo, movimento di pensiero sorto intorno alla metà del Settecento, ha per [...] organico basato sull’evoluzione dello stile.
Nell’arte greca individua quattro fasi che culminano nello stile bello (da Prassitele a Lisippo), caratterizzato dall’unione di grandezza e sublimità con la grazia.
Winckelmann riconosce all’arte un ruolo ...
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Vedi CARIATIDE dell'anno: 1959 - 1994
CARIATIDE (καρυᾶτις, caryatis)
G. A. Mansuelli
Figura femminile scolpita, usata in luogo di colonna o pilastro a sostegno di sovrastanti membrature architettoniche. [...] puteolano: V. Spinazzola, Arti decorative in Pompei, Museo Naz. di Napoli, tav. 33; Artemide di Larnaka: G. E. Rizzo, Prassitele, tav. xv; Hermes di Madrid: ibid., tav. xii, 2; frammenti dall'Agorà: ibid., tav. xiv; Dioniso tipo Madrid-Pogliaghi ...
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FORZETTA, Oliviero
L. Gargan
Uomo d'affari trevigiano (1300 ca.-1373), documentato, attraverso una nota autografa del 1335 (Gargan, 1978) pubblicata alla fine del sec. 18° dal canonico Rambaldo Avogaro [...] " (Gargan, 1990, p. 21) che gli artisti del Rinascimento, nel prenderli a modello per le loro opere, ritenevano di Prassitele.
Bibl.: L. Gargan, Oliviero Forzetta e la diffusione dei testi classici nel Veneto al tempo del Petrarca, in Classical ...
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VOTO (fr. voeu; sp. voto; ted. Gelübde; ingl. vow)
Gennaro PESCE
Agostino TESTO
Nicola TURCHI
Emilio ALBERTARIO
Concetto e condizionl- Il voto è una promessa solennemente formulata, in forza della [...] tripode bronzeo, trovata sulla via dei Tripodi in Atene, fu un anathema dedicato per una vittoria drammatica forse da Prassitele. Anathemata furono le statue arcaiche delle Korai, trovate sull'Acropoli di Atene, dedicate da privati cittadini in età ...
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SATIRI e SILENI (Σάτυροι, Σιληνοί)
Giulio GIANNELLI
Goffredo BENDINELLI
SILENI Figure mitologiche fra le più diffuse nella letteratura, nell'arte, nelle credenze popolari della Grecia antica; ne conosciamo [...] . Sono queste le statue celebri del Satiro versante e del Satiro in riposo. La popolarità di queste opere prassiteliche è attestata dalle numerose repliche di età ellenistico-romana. I divini adolescenti non serbano delle loro origini semiferine ...
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prassitelico
prassitèlico agg. (pl. m. -ci). – Relativo a Prassìtele, celebre scultore ateniese del sec. 4° a. C.; che è caratteristico della sua arte, o ne ricorda lo stile, la morbidezza: con un’ombra di p. dolcezza sul viso appena segnato,...
prassiteleo
prassitelèo agg., letter. – Di Prassìtele (lo stesso che prassitèlico): non esiste ricamo che non sia ricamato su qualche canovaccio, e non esiste statua prassitelea se non nel marmo (C. E. Gadda).