(gr. Μαντὶνεια) Città dell’Arcadia orientale. La fondazione della città fortificata avvenne solo nel 464-59 a.C., nei pressi di un insediamento esistente già fin dal periodo geometrico (➔ Grecia). Più [...] muraria (370 a.C.) rimane il basamento in pietra. All’interno delle mura si è in parte ricostruito il tracciato di alcune strade, l’agorà, il teatro, il buleuterio. Dagli scavi provengono lastre con Apollo, Marsia e le Muse attribuite a Prassitele. ...
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(o Ándros) Isola del dipartimento greco delle Cicladi (401 km2 con 11.000 ab. circa). Situata nel Mar Egeo meridionale, a SE dell’isola Eubea; è percorsa da una serie di rilievi, con un’altitudine media [...] provincia d’Asia; seguì poi le sorti della Grecia. Vi era venerato Dioniso, raffigurato anche nelle monete, che essa batté dal 308 a.C. Resta vario materiale archeologico; importante è la statua in marmo della scuola di Prassitele, ‘Ermete di Andro’. ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] des IV. Jhs. v. Chr., Krefeld 1957.
L. Todisco, Scultura greca del IV secolo, Milano 1993 (con bibl. prec.).
Su Prassitele:
A. Corso, The Monument of Phryne at Delphi, in NumAntCl, 26 (1997), pp. 123-49 (con bibl. prec.).
Sulle stele funerarie ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] marmo pregiato che ornavano l'Heraion sono andate perdute, a eccezione dell'Hermes con Dioniso fanciullo, capolavoro in marmo pario eseguito da Prassitele fra il 330 e il 320 a.C. Nella cripta del tempio era custodita l'arca di Kypselos, una cassa in ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] negli scavi di Roma furono raccolte all’inizio del 16° sec. sotto Giulio II nel cortile del Belvedere (Hermes di Prassitele; Apollo; Laocoonte ecc.); alcuni pezzi ornarono poi il casino di Pio IV. Nel 18° sec. furono intrapresi i primi ordinamenti ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Elide
Massimo Osanna
Luigi Caliò
Elide
di Massimo Osanna
Regione greca (gr. Ἤλις; lat. Elis) del Peloponneso nord-occidentale, compresa tra Acaia, Arcadia [...] alla parete da set-ti murari, formavano delle nicchie all’interno delle quali si trovavano delle statue, tra cui l’Hermes di Prassitele; il simulacro di Hera (che si è voluto riconoscere in una testa di calcare ma che più probabilmente è una testa di ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] di piazza Duomo, tra i quali si segnalano un ritratto raffigurante forse Ottaviano, un puntello con firma di Prassitele, diverse statue femminili, tutte databili entro la metà del secolo.
All’imponente attività di monumentalizzazione pubblica ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] e la realizzazione del Mausoleo ad Alicarnasso; il tempio di Atena a Priene. Nella scultura del 4° sec. a.C., Prassitele fece della grazia l’ideale della sua arte, mentre una profonda drammaticità caratterizza le opere di Scopa. In questo periodo la ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] statue, che si aggiungono ad altri venuti in luce in passato e che, restituendo i nomi di Policleto, di Prassitele, di Cefisodoto, di Leochares, aggiungono nuovi elementi a quanto noto dalle testimonianze letterarie, soprattutto Plinio, riguardo alla ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] retro. Sulla terrazza mediana si trovavano il tempio ionico e l’altare di Asclepio con decorazioni eseguite dai figli di Prassitele, un oikos per il clero e un tempio romano dedicato ad Apollo. La terrazza superiore, dominata dal grande tempio dorico ...
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prassitelico
prassitèlico agg. (pl. m. -ci). – Relativo a Prassìtele, celebre scultore ateniese del sec. 4° a. C.; che è caratteristico della sua arte, o ne ricorda lo stile, la morbidezza: con un’ombra di p. dolcezza sul viso appena segnato,...
prassiteleo
prassitelèo agg., letter. – Di Prassìtele (lo stesso che prassitèlico): non esiste ricamo che non sia ricamato su qualche canovaccio, e non esiste statua prassitelea se non nel marmo (C. E. Gadda).