La grande scienza. Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Niles Eldredge
Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Nel 1959, centenario della pubblicazione [...] fronte ghiacciato si estendeva verso sud, i biomi come la tundra, la taiga, le foreste temperate e quelle più meridionali e la prateria, si spostarono tutti più a sud, verso l'equatore. Le specie che li componevano, un po' alla volta e con differenti ...
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Il Paleolitico. Il primo popolamento dell'Eurasia
Marcello Piperno
È opinione generalmente condivisa che l'iniziale popolamento dell'Eurasia abbia avuto origini africane (Wood - Turner 1995; Tattersall [...] e il mirtillo, e da una vegetazione di Graminacee, Ciperacee e Poligonacee, caratteristiche di un ambiente di prateria di clima caldo. I manufatti litici rinvenuti in associazione con i resti paleontologici e ricavati da ciottoli alluvionali ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il romanzo americano è caratterizzato da alcuni temi che nei secoli hanno subito [...] , spostato in senso geografico dalla frontiera alle misteriose terre meridionali e legato a una natura che non è quella della prateria, tutto sommato benevola, di Cooper: la natura di Poe ha un lato oscuro, misterioso e spietato, che finisce per ...
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FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] altre acquisizioni in Italia (Immobiliare Dante a Ferrara, Alba a Venezia e Ivica a Rovigo) e all'estero. La prateria di Citrus Land - 20.000 ettari a ridosso degli elevatori e dei silos sul Mississippi - venne trasformata in moderna azienda ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] University di New York, pubblica Horses, in cui descrive il passaggio degli equidi dall'ambiente di foresta a quello di prateria e le concomitanti loro modificazioni (riduzione del numero delle dita, trasformazione dei denti per il nuovo tipo di cibo ...
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Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] nella Manciuria e a Formosa, che l'area della ceramica dipinta fosse la Cina delle pianure, a O della Grande Prateria Gialla. Si ha dunque la tentazione di riavvicinare questa produzione alle grandi fioriture di ceramiche dipinte dell'Occidente, a ...
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Sistematica biologica
Ernst Mayr
di Ernst Mayr
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della classificazione: a) da Aristotele a Cuvier; b) criteri di classificazione. 3. Chiarimento dei concetti e della [...] locali che devono le loro caratteristiche alla natura del substrato o dell'habitat: per esempio ecotipi di duna sabbiosa, di prateria, di spiaggia marina o di foresta. Il termine ‛varietà', in passato molto usato in tassonomia, lo è oggi assai poco ...
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Luca De Biase
Pierangelo Soldavini
L’esclusione dal futuro
Internet è un gigantesco spazio comune. È uno spazio fondato su un linguaggio che consente ai computer di parlarsi tra loro, governato da autorità [...] che prevede l’irresponsabilità dell’intermediario della comunicazione, non è un baco di sistema, un vuoto normativo nella ‘prateria senza regole di internet’» come scrisse il giudice che condannò in primo grado, «ma il corretto equilibrio di diritti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I climi europei vengono descritti riferendoli a pochi tipi fondamentali, riconosciuti [...] meno pronunciata, ma neutralizzata dalla maggiore evaporazione. In genere non si superano i 300 millimetri, per cui alla prateria subentra la vera e propria steppa, ricoprimento discontinuo del suolo in cui prevalgono le piante legnose. Nel caso ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] anche dalla sua capacità di caccia di grossi mammiferi. La fauna, sempre abbondante in questi giacimenti, indica situazioni di prateria alternata a foresta.
Alla fine della glaciazione rissiana e all'interglaciale Riss-Würm (13.000-80.000 anni fa ...
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prateria
praterìa s. f. [der. di prato]. – 1. Vasta estensione di terreno, per lo più pianeggiante, occupata da prati: ampia, immensa, sconfinata p.; le p. dell’America Settentrionale; talora anche sinon. di prato, per indicare genericam....
prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...