CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] di affronti, la guerra scoppiò nel giugno 1378.
Nel Veneto, la campagna militare contro Venezia consistette in un attacco combinato per mare il primo collegio per studenti bisognosi e questa pratica fu poi continuata anche dagli altri membri della ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] In tali opere di soggetto popolare con contadini e animali Filippo cercò di mettere in pratica la formula di Léopold Robert, ripartì nell’autunno di quello stesso anno per seguire il principe Maronsiin Moldavia: nel lungo viaggio via mare toccò La ...
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MOZZONI, Marianna
Simonetta Soldani
MOZZONI, Marianna (Anna Maria). – Nacque a Milano il 5 maggio 1837 da Giuseppe e da Delfina Piantanida, appartenenti entrambi a famiglie con ascendenze nobili e proprietà [...] un obiettivo pratico immediato: la creazione a Milano, per opera di una «società di azionisti», di un Istituto d’Italia, che cercò invano di salvaguardare qualche timbro democratico-risorgimentale nel mare del dilagante nazionalismo della stampa ...
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VACCARO, Domenico Antonio
Augusto Russo
VACCARO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli il 3 giugno 1678, primogenito di Lorenzo, scultore (v. la voce in questo Dizionario), e di Caterina Bottigliero, [...] di David (solo da rifinire) e di Mosè (in pratica tutta da fare) per il cappellone dell’Immacolata nella chiesa gesuita di S. Francesco Saverio (poi di nell’allora deliziosa periferia di Napoli, tra il mare e il Vesuvio (Di Mauro, 2005): esempio ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] di elementi che sarebbero stati più adatti a un trattato sulla lingua o a un discorso sulla degenerazione della pratica acconsentano a riprendere la forma umana. Lungo la riva deserta del mare egli incontra undici animali (l'ostrica e la talpa, un ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] di giungere con la bonifica ad una tassazione fondiaria generalizzata, in pratica ed in prospettiva al catasto, ma forse anche di né impossibile né difficile portare il Beccaro inalveato al mare. Merita qui sottolineare che tutta la vicenda idraulica ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] restituire a Firenze la possibilità di usare il fiume come via di transito verso il mare, ponendo fine agli inconvenienti , quando partecipò, in qualità di membro del Consiglio degli ottanta, a una pratica convocata nell'imminenza dell'ingresso in ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] , M. Del Mare. Nel 1773 contribuì a far chiamare a Roma il giansenista P. Tamburini, affidandogli l'incarico di prefetto degli studi nel pratica, per il loro lavoro i redattori furono compensati dalla Curia con "pensioni" annuali, mentre le spese di ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] dottrinale e pratica dell'A., che tuttavia non è stata ancora esplorata a fondo. Le indicazioni seguenti, di opere consiglio dell'A. esistente nell'Arch. di Stato di Venezia. l) Un consiglio, almeno, datato 1352, è in Cod. Mare. lat.V, 2 (=2324). m). ...
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ZENO, Carlo.
Martino Mazzon
– Nacque a Venezia tra il 1334 e il 1337 da Pietro (il Dragon, perché aveva come emblema un drago), discendente di Marco (detto Cumano, fratello del doge Ranieri, v. la voce [...] cooptati fra i Savi, ‘decimati’ per la partenza dei colleghi inviati alla corte di Amedeo; fu quindi inviato nell’isola per convincere Zanachi e i suoi a cedere, e – pratico com’era della lingua greca – parlò davanti a tutta la popolazione, ma invano ...
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mare magnum
locuz. lat. (propr. «mare grande»), usata in ital. come s. m. – Espressione (in gr. ἡ μεγάλη ϑάλασσα) con cui gli antichi designavano (usandolo come nome proprio) il mare che secondo le loro concezioni geografiche circondava tutto...
marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulle masse d’acqua della...