Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] 72.
24 A. Natali, La montagna sul mare (2001), in Id., Leonardo. Il giardino di delizie, Cinisello Balsamo 2002, pp. 45-73, metallica, imponendola ai suoi allievi, così cerca di impiantare le pratichedi bottega apprese dal Verrocchio a Firenze.
28 ...
Leggi Tutto
CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] tracciato sulla scorta di notizie, ancorché generiche, - sulla seconda spedizione. Esso è praticamentedi lunghezza doppia e in effetti, quando appena dopo due giorni si riprese il mare per non prolungare la sosta in una terra soggetta al Portogallo ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] intervenne nelle cause civili e penali, instaurò l'uso di rispondere personalmente alle suppliche dei sudditi. La sua volontà di conoscenza diretta del dominio ed al tempo stesso una nuova praticadi governo, attenta non solo ai problemi della città ...
Leggi Tutto
COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] in apparenza un sistema "dirigistico", in praticadi prevaricazione politico-amministrativa dei gruppi di pressione più forti. Consorzi, impianti attesa di un imbarco e, sempre per l'assistenza ai marittimi, della nuova sede dell'Apostolato del mare. ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] alla vita dimare, e morti entrambi poco più che ventenni: Andrea era caduto combattendo nella battaglia di Lepanto; anche spezie, e Venezia ne sarebbe diventata la distributrice. In pratica era un mettere la Repubblica sotto Pegida spagnola. Scelta ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] Palladio offrì una dimostrazione praticadi sbarco e dispiegamento sul terreno di circa 500 uomini. Di architettura militare Palladio si occupò solo marginalmente, mentre più di una volta le planimetrie di complessi di villa trovarono ispirazione nei ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] la possibilità di trarre profitto dalla grande esperienza praticadi costruzioni idrauliche e di macchine di Francesco di Giorgio per alternativa più breve che prevedeva lo sbocco in mare nel porto di Chioggia. Nelle sue scelte apparve contrario a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] ’, che prevedeva una parte teorica, di statica e dinamica, e una pratica, di applicazioni concrete.
Le macchine volanti
La dei venti dell’aria […] e i pesci notanti nelle fortune del mare e diluvi dei fiumi, li quali non periscan (Windsor castle, ...
Leggi Tutto
PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] materia, dal Traité de la police di Nicolas de La Mare ai regolamenti parigini di polizia, ai noti contatti con Joseph , Firenze 1983; L. Bellatalla, P. L. di Toscana granduca educatore: teoria e praticadi un despota illuminato, Pisa 1984; F. Sani, ...
Leggi Tutto
ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] arcivescovo di Toledo sia come cardinale, la sua praticadi guerra e di maneggi diplomatici, la sua dottrina di canonista In Ancona istitui, forse, il "Consolato del mare", sorta di tribunale mercantile. Motivo per lui d'ininterrotta preoccupazione ...
Leggi Tutto
mare magnum
locuz. lat. (propr. «mare grande»), usata in ital. come s. m. – Espressione (in gr. ἡ μεγάλη ϑάλασσα) con cui gli antichi designavano (usandolo come nome proprio) il mare che secondo le loro concezioni geografiche circondava tutto...
marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulle masse d’acqua della...