GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] con il nome di Clemente VI nel maggio 1342, nominò il piccolo Pierre canonico di Rouen, dotandolo di una prebenda vacante in seguito alla morte del cardinale Napoleone Orsini. Successivamente Pierre fu nominato canonico a Parigi, di cui divenne ...
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ENRICO (Enrico da Metz, "de Metis")
Josef Riedmann
Originario della Lorena, entrò, ignoriamo quando, nell'Ordine cisterciense; rivesti dal 1297 al 1307 l'ufficio di abate dell'abbazia di Eusserthal in [...] cancelliere, in quanto suo provato confidente. Subito dopo il futuro imperatore Enrico VII si adoperò per ottenergli una prebenda ecclesiastica adeguata al suo incarico. Appunto in seguito a richiesta del sovrano papa Clemente V designò E. vescovo ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] di inserirlo nel capitolo della cattedrale di quella città. Non si fa qui cenno al grado ecclesiastico del candidato alla prebenda, sicuramente perché G. aveva allora forse poco più di dieci anni e si accingeva a intraprendere una carriera di studio ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] sua formazione culturale; senza dubbio divenne presto chierico e poi diacono e con molta probabilità godette di una prebenda canonicale presso la basilica piacentina di S. Antonino.
Secondo una radicata tradizione, basata sul fatto che egli compare ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] ], p. 381 n. 18).Passaguado, altro suo consanguineo e cappellano, cioè membro della sua familia cardinalizia, fu provvisto di una prebenda a Monza dall'arcivescovo di Milano (Les Registres de Grégoire IX, n. 2983; cfr. anche il n. 2093)e maltrattato ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] Dei benefici ecclesiastici si sa soltanto - anche questo lo rammenta lo stesso O. in due sue lettere - che aveva goduto di una prebenda e di un canonicato presso la chiesa di Châlon-sur-Marne (ibid., nr. 19, del 24 aprile 1285) e che aveva ottenuto ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] di Tricesimo che era unita al decanato di Udine. Una bolla papale del 4 dic. 1401 gli accordò il canonicato e la prebenda della chiesa di S. Maria in Cividale.
L'accumularsi di tutti questi benefici non avvenne però senza ostacoli. Per l'acquisto ...
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DELLA TORRE, Tiberio
Nadia Covini
Figlio di Martino, dei Torriani signori di Milano, e di una nobile friulana, Clarice dei signori di Zuccqla, il D. nacque molto probabilmente dopo il 1274, anno in [...] il D. inviò Pasino Della Torre, suo nipote e rappresentante, a Cividale, per riscuotere i redditi arretrati della sua prebenda. Nel 1319 il pontefice diede facoltà al vescovo di Tortona di accogliere nella diocesi persone idonee e di dotarle di ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] Europa.
Nel 1567 il B. era di nuovo in Inghilterra e, ottenuta dal vescovo Jewel, su istanza dell'arcivescovo Parker, la prebenda di Alton Pancras, nella Chiesa di Sarum, che fruttava 20 sterline l'anno, accarezzava l'idea di dedicarsi alla carriera ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] diocesi, di Cambrésis e di Fiandra, e poi quelli di Lione, in Francia, e di Dorset in Inghilterra; un canonicato con prebenda a Bonn ed un'aspettativa a Colonia, in Germania; la prevostura di S. Donaziano di Bruges (diocesi di Tournai); il rettorato ...
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prebenda
prebènda s. f. [dal lat. tardo praebenda s. f. (propriam. gerundivo femm. di praebere «offrire, somministrare»)]. – 1. Porzione di beni di un capitolo o di una collegiata, assegnata come dote a un ufficio canonicale; comunem. il termine...
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...